Ruoli da dura, volto definito e sguardo deciso sono gli elementi che hanno reso Selene Caramazza l'attrice che è oggi.
Gli inizi sullo schermo
Palermitana classe '93, Selene Caramazza vive e cresce a Favara (in provincia di Agrigento) e, dopo il diploma, prosegue gli studi tornando nella città natale dove si iscrive a giurisprudenza. Al termine del primo anno, però, si trasferisce a Roma per studiare recitazione, alla quale affianca anche lo studio della danza moderna e del movimento scenico alla scuola "Performance" e alla scuola d'arte drammatica "Teatro azione". Per quanto riguarda, invece, studi più prettamente spettacolari, soprattutto su teatro e cinema, Selene Caramazza partecipa a laboratori tenuti, tra i tanti da Massimo Puglisi e Giovanni Veronesi. Nonostante l'interesse sempre crescente e il dispendio di tempo ed energie per quella che sarebbe diventata poi la sua professione, l'attrice riesce anche a proseguire gli studi universitari e a laurearsi. L'esordio ufficiale, dopo alcuni spettacoli teatrali, avviene nel 2015 con diverse fiction che si susseguono fino al 2017: Catturandi - Nel nome del padre, Squadra Antimafia - Palermo Oggi, Don Matteo, Il bello delle donne... alcuni anni dopo, Provaci ancora prof!.
L'esordio al cinema
È Cuori puri di Roberto De Paolis nel 2017, presentato al Festival di Cannes, a segnare l'esordio sul grande schermo per Selene Caramazza che ottiene il suo primo ruolo da protagonista al fianco di Simone Liberati. Per il ruolo della diciottenne Agnese, molto cattolica e decisa a preservare la propria verginità fino al matrimonio, la Caramazza ottiene il premio De Sica come attrice emergente, il premio come miglior attrice al Festival de Cine Europeo de Sevilla 2017, il premio rivelazione RdC Awards 2017, il premio miglior attrice all'Asti Film Festival e la candidatura alla miglior attrice al Fabrique du Cinéma 2017.
A questo seguono altri ruoli tra serie e film tv, come Prima che la notte di Daniele Vicari, la serie tv Il cacciatore del 2018, il cortometraggio Elizabeth, un episodio de Il commissario Montalbano e il film tv Tutto il giorno davanti di Luciano Manuzzi.
Gli anni 20 del 2000
Torna sul grande schermo con il film di Giulio Base Bar Giuseppe del 2019, un'interpretazione della natività in chiave moderna e presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Ritorna in sala nell'opera prima di Davide Del Degan dal titolo Paradise, e con le serie tv L'Ora - Inchiostro contro piombo per la regia di Piero Messina, Ciro D'Emilio e Stefano Lorenzi e con Christian di Stefano Lodovichi presentata a Cannes Series 2021.
Nel 2022 è diretta da Vincenzo Pirrotta in Spaccaossa e soprattutto da Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana nella serie The Bad Guy con protagonisti Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi. Nella serie, la Caramazza interpreta Leonarda Scotellaro, sorella di Nino al quale presta il volto Lo Cascio e per questo suo ruolo ottiene una candidatura come miglior attrice non protagonista ai Nastri d'Argento Grandi Serie. Prende parte anche ad alcuni episodi della terza stagione della serie Mare Fuori e nel 2023 torna protagonista con il film di Giovanni Soldati Uomo di fumo nel quale interpreta Silvia, una ragazza di 22 anni che non ha mai conosciuto il padre.
Nel 2024 è Carla Accardi per il film, uscito su Netlix, e diretto da Cinzia TH Torrini Sei nell'anima sulla vita di Gianna Nannini. L'anno successivo è, invece, Alessia, ex compagna di Aldo, interpretato da Alessio Vassallo nel film diretto da Giovanni Virgilio dal titolo Arrivederci tristezza