Titolo originale | Outlander |
Anno | 2008 |
Genere | Azione, |
Produzione | USA, Germania |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Howard McCain |
Attori | Jim Caviezel, Sophia Myles, Jack Huston, Ron Perlman, John Hurt, Owen Pattison Ted Ludzik, Aidan Devine, Michael Ray Fox, Katie Bergin, Todd Schroeder, Cliff Saunders, Simon Northwood, Ricardo Hoyos, Patrick Stevenson, Colette Stevenson. |
Uscita | venerdì 3 luglio 2009 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
MYmonetro | 2,54 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 25 gennaio 2016
L'arrivo di una misteriosa navicella spaziale sconvolge la vita degli abitanti di un villaggio vichingo che ha da poco perso il suo valoroso re. In Italia al Box Office Outlander - L'ultimo vichingo ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 1,2 milioni di euro e 292 mila euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO NÌ
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Kainan è un alieno che giunge nella Norvegia del 708 DC in seguito all'avaria della sua astronave, Il suo compagno di viaggio muore nell'impatto e lui si ritrova nel mondo dei Vichinghi che lo ritengono un 'outlander'. Catturato dalla tribù del vecchio Rothgar, divenuto re da poco e insidiato dal nipote Wiglif. Rothgar ha una figlia ribelle, Freya, che viene subito attratta da Kainan. Il quale però ha una famiglia nel pianeta d'origine ed è perseguitato da Morwen, un mostro assetato di sangue.
La commistione dei generi è ormai da tempo uno degli elementi portanti di una parte rilevante del cinema mainstream. Anche questa volta viene tentato l'esperimento (nello specifico fantascienza/antichità) e i risultati si possono considerare soddisfacenti. Lo sono in modo particolare nella prima parte in cui si costruisce (rifacendosi anche al cinema classico che di macchine del tempo e di "americani alla corte di Re Artù" ne ha sperimentati tanti) lo scontro/incontro tra i nativi e l'alieno dalle sembianze umane.
In particolare ci permettiamo di segnalare la scena in cui Kainan cerca di spiegare a Freya, con termini comprensibili, i conflitti del mondo da cui proviene. Nella seconda parte in cui il mostro (nato dalla creatività di Patrick Tatopoulos che è il padre degli alieni di Independence Day) comincia ad imperversare, il rischio di debordare nello stile Alien vs Predator si fa presente. Però poco importa.
Ben vengano i film che, senza pretese ulteriori, ci offrono (debitamente e tecnologicamente aggiornate) delle storie in cui non è la verosimiglianza a dettare legge ma le regole sono altre. Sono quelle della fiaba a cui, ogni tanto, non fa male fare ritorno. Per il puro gusto di divertirsi fantasticando.
film dalla trama semplice ma nello stesso tempo efficace, che non si propone certo di lasciare un segno ma che affronta lievemente la tradizionale questione dell' "uomo invasore". Non è certo il tema di fondo a voler lasciare un segno, ma è più la commistione tra l'ambientazione antica e Kainan, un guerriero del futuro (o meglio di una civiltà aliena) [...] Vai alla recensione »
Nell’anno 709, l’astronave di Kainan precipita in un lago norvegese. Resosi conto di essere l’unico sopravvissuto, l’uomo viene ben presto fatto prigioniero dai Vichinghi di Re Rothgar, che lo conducono ad Herot per interrogarlo, sospettandolo di aver preso parte alla distruzione di un vicino villaggio. Sull’astronave era infatti presente anche un Moorwen, una creatura [...] Vai alla recensione »
Un film deludente. L'unico dettgalio degno di nota è il 'drago' alieno, che è stato ideato con una certa fantasia (cosa non semplice di questi tempi, visto il pressochè infinito bestiario offerto dal cinema contemporaneo). La sceneggiatura è praticamente inesistente, tanto che per tutta la durata della pellicola si ha l'impressione di sapere già ciò che sta per accadere.
Giunto nell'antica Norvegia dei Vichinghi da un pianeta futuristico lontano, l'umano Kainan(James Caviezel) viene catturato da Wolfrich(Jack Huston), membro di una tribù locale governata dal re Rothgar(John Hurt). Durante la notte, il suo villaggio viene attaccato da una misteriosa creatura che secondo Kainan è uno degli alieni che ha ucciso i suoi connazionali.
Film che mi ha lasciato perplesso, sinceramente. L'idea generativa della narrazione non è insoddisfacente, e mira a fondere il genere storico con quello di avventura e fantascienza. Gli attori sono in genere molto preparati, e sinceri nell'intenzione recitativa e nell'espressione dei sentimenti. Ottima la prova dei due protagonisti, più o meno allo stesso livello, Sophia [...] Vai alla recensione »
Si chiama Kainen, non si sa chi sia, né da dove venga. All'inizio del film, la sua vita privata è un autentico mistero. Si sa solo che a sua disposizione ha una tecnologia avanzata, futuristica. Porta con sé il corpo ormai senza vita di un compagno che ha cercato di salvare, è giunto in quello che sembra un luogo ostile e selvaggio, a lui sconosciuto.
Non c'e' confine alla contaminazione dei generi cinematografici.Outlander ne è un valido esempio.Nonostante la sala piena-chi si aspettava un novello Conan il barbaro(ma Swarzy è inbattibile!!!) il film non coinvolge.Caviziel sembra essersi svegliato da poco ed in attesa di un caffè cerca di immedesimarsi nel ruolo di Skywalker. Sopravvissuto ad uno schianto stellare il novello Gagarjn si trova sulla [...] Vai alla recensione »
"Mi chiamo Mork Su un uovo vengo da Ork", il famoso personaggio interpretato, in una famosissima serie tv dei tempi che furono, da Robin Williams è stato antesignano, in chiave umoristica, di Kainan (interpretato dal Gesù gibsoniano Jim Caveziel), il protagonista, l'outlander di questo film diretto dal debuttante, ben poco ispirato e molto ispiratosi, Howard McCain.
senza volerlo. Film storico-fantascentifico.. non male almeno per la visione in dvd, ambientazione che ricorda il 13° guerriero. Interessante idea principale abbastanza originale, che però diventa quasi subito scontata, pur non annoiando. P.S.: apnee degne del migliore Maiorca!
Fanta-preistorico credo si addica perfettamente al film, anche se non siamo nella preistoria. Molto molto belle le ricostruzioni ambientali, bellissimi costumi e armi. Storia discreta ma poco originale, alla lunga stanca un pò ma a conti fatti non è male. Decisamente fuori luogo non tanto il lucertolone, quanto quel sangue verde e le lucette notturne stroboscopiche! Io ho di gran [...] Vai alla recensione »
Anche se il soggetto è già di per sé fantascientifico/fantastico, non può esimersi da un minimo di logica. Non si può, in Norvegia, entrare in una grotta dove scorrono contemporaneamente fiumi d'acqua e di magma incandescente e poi scoprire che è a centinaia di metri sopra il livello del mare. Non si può comcepire un mostro con doti di forza, velocità ed agilità che fanno impallidire Alien e Predator [...] Vai alla recensione »
Ho scritto una prima recensione del film ma evidentemente era troppo velenosa da pubblicare. Ad ogni modo ripeto come nel primo commento come la contaminazione dei generi cinematografici costituisca una scappatoia talvolta per i registi per attirare pubblico. Outlander è un valido esempio di quest'eventualità. In sintesi il genere fantasy è duro a convivere con il sci/fi.
uno spreco di effetti speciali e soldi in una trama pessima!
Tecnicamente è un buon film. Però la trama è troppo scontata, con un finale poco incisivo. Le ambientazioni sono belle, ma questo non basta ad alzare il livello complessivo. L'attore principale è altalenante, con buoni momenti intervallati da una recitazione non eccelsa. Se vi va il genere può piacere, ma non è un must.
Film inverosimile, con una storia assurda e banale......non epico, non fantastico, non drammatico, non comico.......poca cosa insomma!!
Forse un occasione mancata per Howard McCain, che sognava di realizzare questo progetto da tanto tempo. Come storia è un po' carente, ma la buona volontà e l'impegno di McCain alla regia si vedono e io personalmente li apprezzo, anche le scenografie non sono male, una bella fotografia e un montaggio che non smonta! Sicuramente Jim Caviezel ricopre un ruolo che sembra cucitogli adosso, un po' come Christian [...] Vai alla recensione »
La fotografia è più che buona, l'interpretazione lascia a desiderare, l'idea dell'alieno nella civiltà vichinga era originale, peccato che poi il film sia caduto nella banalità e sia diventato troppo prevedibile sin dai primi 20 minuti. É uscita una bella favola in cui la morale è " non rovinare la vita agli altri, in questo caso ai Marwen, se non vuoi che la rovinino a te" :-P
Porcata galattica, o meglio, vichinga...
Vorrei rispondere ad alcune affermazioni ke hanno definito Outlander deludente: Se andiamo a spulciare gli errori nei film, se ne salvano veramente poki..il nostro eroe, pur venendo da un mondo supertecnologico, sa usare bene la spada come un campione dei giorni d'oggi ke pratica la skerma, il metallo ke viene forgiato x fare la spada, xché deve essere x forza dello scafo della navicella? Cé anke la [...] Vai alla recensione »
non so voi ma io penso che questo film sia bello, ben fatto e molto avvincente... una buona recitazione, e ottimi ambientazione e costumi.
Film bigenere ossia antico e fantascientifico. La trama e' piu' che discreta come la scenografia l'interpretazione e qunt'altro per un film complessivamente piu' che discreto.Voto 6+
ragazzi mi aspettavo un gran film anche perche mi sono sempre piaciuti questi tipi,ma questo mi ha proprio deluso,classica storia finale scontatissimo e nessun colpo di scena particolare...da vedere proprio solo quando non si ha niente da fare!
Trama senza senso pur essendo un film di fantascienza!! Scontato dall'inizio alla fine. da evitare.
classico flm di serie B con il puro compito di intrattenere il pubblico nella sala pe tutta la durata del film.... infatti Outlander - L'ultimo vichingo è un film che si lascia vedere e diverte grazie soprattutto alla buona realizzazione dei draghi ( che tecnicamente non li sono ). purtroppo la trama , nonostante il film si basi su una buona idea di fondo , non è raccontata al meglio.
Allora, vediamo di considerare i vari "mescolamenti" fatti nel film:Il film parla di Un "Alieno" che ha però la faccia e il corpo da umano; che fantasia hanno gli sceneggiatori!!!!Poi, questo Alieno-Umano arriva a caccia di un drago, Che sembra più che altro ad una lucertola con la faccia schiacciata;arriva in Norvegia nel 709 "Durante una Guerra Vichinga",ma , ovviamente non ci arriva a caVALLO o [...] Vai alla recensione »
Sono andato a vederlo proprio ieri al cinema (ovviamente non in italia) e devo dire che il film mi è piaciuto. Le ricostruzioni ed ambientazioni sono favolose e anche l'idea in se, che unisce fantasie futuristiche ad ambientazioni antiche, è molto interessante. Purtroppo il film soffre di pecche a livello di storia e sviluppo, fino a sfociare in scelte di trama scontate e fuori dalla realtà, ma nel [...] Vai alla recensione »
Film innocuo, senza troppe pretese, di genere storico-fantascientifico. Merita due stelle per i bellissimi esterni girati in Nuova Scozia e Terranova.
un bel film, bella la storia e fantastico l'attore principale, Jim Caviezel. Questo attore è straordinario, molto capace e decisamente affascinante! da vedere ....
Un uomo del futuro, Kainan, precipita sulla Terra nell'anno 708, e più esattamente in Norvegia, nel l'era vichinga. Nel l'astronave, precipitata poi semidistrutta in un lago, portava con sé le bare dei familari, uccisi dai Morwen, draghi caniformi che avevano opposto una strenua resistenza al tentativo di colonizzazione. Kainan era riuscito a scappare, ma un Morven gli si [...] Vai alla recensione »
A me mi è piaciuto, ma non è un capolavoro.
Aho',a me me ha piaciuto un casino; un firme che o definirei "mitico", anzi "'na gran ficata"! E mo' to ho detto a frate';chi dice che nun je piace,me spiace ma de cinema nun ce capisce un tubbo. Forza maggicaaaaaa!!!!
non sono certo un critico cinematografico,ma solo un grande appassionato di cinema.come trama la trovo assurda la scenaggiatura molto scontata e molto lenta.i fiordi norvegesi non sono certo quelli visti nel film e anche i costumi molto banali.con questo non e' che io sia il verbo, ma personalmente dato che mia nipote voleva vederlo lo accompagnata.
Le possibilità che io vado a vederlo ci sono solo(e sono pure alte)solo grazie alla presenza di Caviziel.Però nn ho ancora preso una decisione definitiva
Ancora una volta si gioca con il fantastico credendo che in tal genere non esistano regole narrative o caratteristiche proprie, fingendo di rappresentare una storia immaginaria come se ciò significasse sottovalutare ogni rapporto con la coerenza logica e con il pathos. Il genere ibrido (fantascienza, fantasy, epopea vichinga) è solo un prodotto facile e insapore, adatto solo a chi forse [...] Vai alla recensione »
l'idea di lancio è interessante, le ambientazioni belle, gli attori adatti... ma manca qualcosa. la trama è un po' confusa e il significato dietro le righe è stato espresso male. insomma, la storia dell'alieno sulla terra andava bene, ma poteva essere espressa in modo più approfondito. la fine leggermente scontata non mi ha soddisfatto poi così tanto.
ho letto dei commenti insulsi di persone che giudicano un film dalla trama senza averlo visto.stiamo chiaramente parlando di un b-movie ma di qualità eccelsa.La trama è intrigante ed i colpi di scena non mancano.Ottima la commistione fra generi (si passa dal signore degli anelli a predator ed alien senza problemi ),il film diverte e fa anche riflettere sul valore della vita e sulle scelte ,a volte [...] Vai alla recensione »
L'idea di base del film imporrebbe l'assoluto silenzio sulla trama, una storia tra i vichinghi ed il resto scopritelo, invece viene immediatamente rivelata anche da mymovies, azzerando la prima sorpresa del film. Per fortuna si tace sulla seconda sorpresa, altrettanto fantasiosa, ma piu' convenzionale, nonostante la robusta iniezione di computer graphics.
non vedo l'ora di vedere il film dev'essere davvero bello.
uno dei piu bei film di sempre complimenti il regista è stato capace di mischiare tanti generi insieme con successo riguardo a quelli che scrivono prima di vedere il film e fanno commenti mi fanno davvero pena!!!!!!!!!!
Se il titolo originale è "outlander", ci sarà pure un motivo! Ed invece, continuamo a storpiare i titoli, deviando parte degli spettatori meno attenti... comunque, film appena visto, che raggiunge la sufficienza, probabilmente x qualche bella scenografia e qualche effetto speciale ben riuscito; x il resto, risulta una pellicola prevedibile, dagli accenti fiabeschi di film di 15 anni fa, che comunque [...] Vai alla recensione »
sembra un film veramente interessante, capace di fondere tematiche di fantascienza in ambiente fantasy, speriamo bene :-)
questo film abbina tutti i generi e veramente fantastico andate subito a vederlo!!!!!!!!
è troppo bello andatelo a vedere!!!!!!!!!!!!!
Fantascienza incontra Medioevo scandinavo nel 709 dopo Cristo, quando una nave spaziale precipita nelle acque immote di un lago norvegese (in realtà la Nova Scotia in Canada). Kainan, l'essere che ne emerge (l'intenso Gesù di Mel Gibson Jim Caviezel), tramite un apparecchietto in pochi secondi si ambienta apprendendo lingua e costumi del luogo; e poiché ha forza e audacia uniti a un sapere degno di [...] Vai alla recensione »
Roger Corman. L'uomo che nei '60 da regista copiò Bava e nei '70 da produttore svezzò Coppola, Scorsese, Hopper, Fonda, Nicholson, Bogdanovich, Demme, Cameron e Dante, è ancora il vecchio leone di sempre. Dopo aver cresciuto il russo Bekmambetov (I guardiani della notte, Wanted), eccolo sfornare un altro pargolo: Howard McCain. Il giovane regista e sceneggiatore fa qualcosa di molto "cormaniano".
Film a lunga gestazione, sette anni fra scrittura, realizzazione e uscita, Outlander (Alieno)- L'ultimo vichingo di Howard Mc Cain appare un'estate dopo quella della sua non memorabile presentazione al Festival di Locarno. Girato nel 2006-2007 in Canada, il film di Mc Cain ha trovato stentatamente i fondi necessari e questo solo grazie al successo della trilogia del Signore degli Anelli, di cui Outlander [...] Vai alla recensione »
Pur ridimensionato rispetto a quello che sostenne per Mel Gibson nella Passione di Cristo, Jim Caviezel torna in un ruolo messianico con un fantasy che - solo a raccontarne il soggetto - temi ti prendano per matto. Dunque: siamo nell' anno 709, nel villaggio norvegese di Herot. Re Halgar ha tirato le cuoia e i suoi resti viaggiano sul mare; gli succederanno i figli Rothgar, incoronato sovrano, e Wiglif. [...] Vai alla recensione »
«La mia gente non è diversa da voi, è affamata di terra: quando la trova se la prende. Non importa se appartiene ad altri». Sofferta confessione da parte del protagonista di Outlander , il bel Kainan (James Caviezel), all'altrettanto rigogliosa Freya (Sophia Myles), figlia del re vichingo Rothgar (John Hurt). Kainan è caduto sul pianeta terra con la sua navicella spaziale, schiantandosi tra i presunti [...] Vai alla recensione »
Il tempo è mio e me lo gestisco io!Non c'è slogan cui il cinema sia maggiormente fedele. E il tempo, ancora una volta, viene stiracchiato avanti e indietro nel curioso (e roboante) Outlander- L'ultimo vichingo, di Howard McCain. Dal lontano futuro al passato remoto, dal mondo extraterrestre (anche lo spazio, in quanto a stiracchiamenti, al cinema non scherza) alla barbara Norvegia di tanti anni fa. Per [...] Vai alla recensione »
Un riuscito pasticciaccio. Sia detto senza troppa ironia, perché «Outlander - L'ultimo vichingo» può senz'altro rallegrare lo smarrito e sparuto spettatore estivo a condizione che lo stesso non si sia messo in testa di richiedere logica, credibilità e impegno alle vicende sciorinate senza badare a spese sullo schermo. Insomma, sarà perché il misterioso popolo vichingo - arruolato senza alcun garbo [...] Vai alla recensione »