Regista, attore e produttore cinematografico francese, Edouard Molinaro è coetaneo degli esponenti della Nouvelle Vague ma fin dagli esordi se ne dichiara estraneo, professando un cinema dichiaratamente commerciale. Dopo gli esordi nel thriller si dedica alla commedia (Un'adorabile idiota, Io, due figlie, tre valigie) affermandosi grazie al successo internazionale Il vizietto (1978, candidatura al premio Oscar come miglior regista), seguito da Il vizietto II (1980), celebre farsa di travestiti che deve molto alla forza dei due protagonisti Tognazzi e Serrault. Dagli anni '90 si dedica più che altro alla fiction televisiva.