Anno | 2000 |
Genere | Comico |
Produzione | Italia |
Durata | 88 minuti |
Regia di | Vincenzo Salemme |
Attori | Vincenzo Salemme, Sabrina Ferilli, Manuela Arcuri, Massimo Ceccherini, Nando Paone Carlo Buccirosso, Roberto Posse, Antonella Morea, Maurizio Casagrande, Fabio Canino, Davide Paganini. |
MYmonetro | 2,58 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 27 luglio 2011
Il povero Pericle, in seguito a un intervento di ernia al disco, finisce su una sedia a rotelle. Naturalmente intende far causa al luminare.
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CONSIGLIATO NÌ
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Il povero Pericle, in seguito a un intervento di ernia al disco, finisce su una sedia a rotelle. Naturalmente intende far causa al luminare che lo ha operato, ma costui è un barone arrogante, protetto e pericoloso. Occorrono testimoni forti e credibili. È il nodo intorno al quale si articola la vicenda. Poi c'è una bella moglie, ci sono due zie orrende (una è Ceccherini) e una serie infinita di intrighi comico-sessual- scontati da commedia dell'arte. Qualche risata viene strappata. Sarebbe la risposta meridionale ai comici del centro (De Sica e i toscani) e a quelli del nord (Aldo Giovanni e Giacomo). Ma Salemme deve proprio fare un film all'anno?
Da una commedia di Vincenzo Salemme, "Passerotti o pipistrelli", un film dello stesso autore, qui da lui diretto e interpretato, "A ruota libera"(200o)che presneta picche modifiche rispetto alla pie'ce teatrale, anteriore di sette anni. La storia e'quella di un uomo che e'stato operato di ernia in Francia da un"luminare", rimanendo paralitico,, Causa intentata, [...] Vai alla recensione »
Salemme si conferma tra i registi/attori brillanti: comico, non volgare, riesce ad ottenere ottime prove dai suoi collaboratori abituali. Far stare nei ranghi anche il Ceccherini è un'ottima provaNon recita poi così male neppure l'Arcuri (il che è tutto dire!).
È davvero singolare la costante presenza della malattia nel cinema di Vincenzo Salemme. Nel primo film, L'amico del cuore, c'era un cardiopatico che doveva andare negli Stati Uniti per sottoporsi a un'operazione dall'incertissimo esito. Nel secondo, Amore a prima vista, c'era un camorrista sottopostosi a trapianto di cornee. In questo terzo film il protagonista è bloccato sulla sedia a rotelle in seguito [...] Vai alla recensione »