Titolo originale | The descent |
Anno | 2005 |
Genere | Horror |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 99 minuti |
Regia di | Neil Marshall |
Attori | MyAnna Buring, Craig Conway, Natalie Mendoza, Molly Kayll, Stephen Lamb, Shauna Macdonald Oliver Milburn, Marcel Iures. |
Uscita | venerdì 21 ottobre 2005 |
Tag | Da vedere 2005 |
MYmonetro | 3,78 su 9 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 30 novembre 2015
L'horror che da anni aspettavamo, un capolavoro di tensione e angoscia. Sei donne bloccate in una cava, inseguite da creature abituate a vivere nell'oscurità. In Italia al Box Office The Descent - Discesa nelle tenebre ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 426 mila euro e 205 mila euro nel primo weekend.
The Descent - Discesa nelle tenebre è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Un gruppo di amiche innamorate dell'avventura. Di ritorno da una discesa di rafting, un incidente d'auto strappa a Sarah la piccola figlia Jessie e il marito Paul. La vita non ha più senso. Un anno dopo la spregiudicata Juno riunisce il gruppo per una discesa nelle cave di Boreham, sugli Appalachi, ma una volta sotto niente sembra combaciare con la descrizione del libro guida. Nel buio assoluto, ad attendere Sarah, Juno e le altre speleologhe, c’è un incubo di morte, e la soluzione delle loro amicizie irrisolte.
Gli USA traballano, il Giappone stupisce, la Corea segue, ma è dall'Inghilterra che arriva l'horror che gli appassionati aspettavano da anni. Anni in cui sembrava di doversi rassegnare ad un canovaccio che prevedeva: begli spunti; tensione tenuta con effettacci cadenzati che risollevavano all’ultimo secondo uno svolgimento sull'orlo del collasso; personaggi solidi come bolle di sapone; colpi di scena tanto imprevedibili quanto improponibili. E invece è successo. Un giovanotto britannico ha pensato che non c’è bisogno di sofismi pseudo-intellettuali e ossessioni da originalità ad ogni costo per fare un grande film di genere, ma solo onestà.
La discesa è il titolo perfetto per raccontare la calata negli abissi (sia quelli rocciosi e neri delle grotte, sia quelli ancor più neri delle loro anime) di sei donne, che armate di piccozza mettono lo spettatore di fronte ad un dilemma più inquietante delle bianche creature che abitano le caverne: chi dei due è veramente la bestia?
La prima ora di film carbura l'angoscia e la claustrofobia, fino all'apparizione delle creature: in quel momento Marshall se ne infischia del vedo-non-vedo, sbatte i “crawlers” in scena e dà inizio a una carneficina, fatta di colpi al volto e mai bassi. Un punto in cui le torce delle ragazze si esauriscono, finiscono anche i fiammiferi, si sprofonda nel buio totale. Un nadir da cui comincia “l’ascesa”, colorata dal bianco dei mostri e dal rosso del sangue, ma cui non partecipano le ragazze, sempre più nere nel nero.
Un film teso, vivido e avvincente, che molti definiranno, come suggerito dallo stesso Marshall, una sorta di “tranquillo weekend di paura sotto terra”. Gli stessi che probabilmente diranno essere più un thriller che un horror, proprio come si compiacciono di fare da decenni a proposito di Shining e Alien.
Sarah sopravvive all'incidente d'auto in cui muoiono marito e figlioletta. Ripresasi dal terribile trauma decide di partecipare, con un gruppo di amiche appassionate, ad una gita speleologica in un antichissimo complesso di grotte nel 'Chatooga National Park' sui monti Appalachi. La sconsiderata avventatezza di Juno tuttavia li conduce all'interno di una formazione inesplorata dove [...] Vai alla recensione »
Il 2° film di Marshall (e secondo horror, dopo Dog Soldiers) è un intrigante, inquietante e claustrofobico film di tensione, che sa far aspettare e che concede solo l'ultima parte allo splatter. Ambientato quasi interamente sotto terra in un inestricabile labirinto di grotte e cunicoli (inesplorati), ma girato in studio a Pinewood, è a suo modo originale e interessante, soprattutto [...] Vai alla recensione »
La storia è quella di un gruppo di donna che scendono nei meandri di stupende caverne inglesi dove, però,accadranno eventi spiacevoli.La pellicola di Marshall è un gioiellino a basso costo che trattiene lo spettatore incollato allo schermo per tutta la durata del film.Molto buona la recitazione delle attrici con una Shauna Mcdonald davvero molto efficace affiancata da un' altrettant [...] Vai alla recensione »
Una giovane donna reduce da un incidente mortale nel quale perse tutta la famiglia, decide, per distrarsi, di aggregarsi a un gruppo di ragazze con la passione di scalare montagne e grotte. La voglia di avventura le porta in un’inquietante grotta sotterranea, fino ad allora inesplorata.. Ma quello che le aspetta è ben distante dall’essere pura sportività.
Lasciando perdere i vecchi horror, se dobbiamo pensare ai migliori horror moderni sicuramente questo ne fa parte. Una bella storia, ottime riprese, un bel vedere insomma. Molti horror fanno vedere solo sangue senza un briciolo di storia, altri invece hanno la pretesa di chiamarsi horror solo per la presenza di fantasmi, senza che muoia qualcuno. Ecco, questo equilibra bene le cose: l'ambiente, una [...] Vai alla recensione »
Sei ragazze, appassionate di sport estremi, decidono di recarsi all'imbocco di un complesso di grotte collocate nei monti Catskill, nello Stato di New York. Qui, non solo devono superare le difficoltà provocate dalla discesa, a causa del terreno friabile, ripido e paludoso, ma anche quelle provocate dal mistero che avvolge da moltissimi decenni quelle grotte.
"The Descent" si presenta come un film senza troppe pretese e si potrebbe quasi definire un horror umile. Ed è proprio partendo da questa premessa che è in grado di dare allo spettatore più di quel che si aspetta. Il film si può dividere in due parti e si può individuare la fase iniziale come un accumulo di tensone, un climax che esplode in tutta la sua [...] Vai alla recensione »
Questo film, non è semplicemente da pensare come un classico ''horror''.Ha infatti in se molti aspetti psicologici nella caratterizzazione dei personaggi che lo rendono sicuramente un prodotto complesso, di grande qualità e apprezzabile nella sua visione.La durata è abbastanza lunga, l'inizio è abbastanza fiacco , e lo spettatore continua a chiedere '' [...] Vai alla recensione »
Un bel film horror rovinato da un finale che non si capisce, e macchiato dall'ingiusta vendetta di Sarah che ferisce Juno (l'unica che voleva salvarla). E non per la relazione che il marito aveva avuto con la bella Juno, ma perche' ha lasciato l'amica ferita accidentalmente nello scontro contro le creature. Sen'e' andata. Ma il colpo che le ha inferto involontariamente e' [...] Vai alla recensione »
Molto probabilmente il regista pensava che la messa in scena claustrofobia potesse bastare a reggere tutto il film è a spaventare ma così non è, a dire sarebbe potuto bastare se l'avesse sfruttata come si deve, solo in pochissime scene ha funzionato. Di problemi ce ne sono molti, troppi: i dialogo risultano talmente poco credibili da rasentare il ridicolo, i personaggi [...] Vai alla recensione »
Drammatico, avventura, horror, splatter. The Descent vuole essere tutto questo, e in parte ci riesce, in parte no. Quello che si vede è la classica trama horror in cui un manipolo di ragazze si riunisce per un weekend fuori dagli schemi. Vuoi una gita al lago, una baita in montagna... L'importante è andare in un luogo che permetta ai protagonisti di rimanere isolati dal resto del [...] Vai alla recensione »
Questa dichiarata rielaborazione dello splendido "Un tranquillo weekend di paura" procede su un canovaccio noto: parti per una gita di svago, vai in un luoghi sconosciuti e poco accessibili, fai una qualche imprudente cavolata e ti ritrovi in un incubo che non avresti nemmeno lontanamente immaginato. Con alcune variazioni sul tema: protagoniste tutte donne, ambientazione speleologica, non nuovissima [...] Vai alla recensione »
Inizio col botto poi c'è voluta un'ora di un bel nulla per arrivare al sodo. Per i proseliti del "Tarantino" maestro del trash, questo film propone una bella sfilza di risse messe in serie a suon di picconate con tanto di schizzi di sangue e crani sfasciati. Mi pareva di vedere la Thurman vestita da Lara Croft. L'unica cosa mancante, per fortuna, è la comicità quasi grottesca del succitato e virgolettato [...] Vai alla recensione »
L'idea è interessante, non originale ma interessante. Di nuovo c'è la presenza di un gruppo di donne sole, forse scelto appositamente per fare vedere che anche le donne possono cavarsela in situazioni estreme senza l'aiuto di nessun uomo. A parte la vena femminista, molto labile comunque, c'è da dire che il film parte bene, con una storia architettata e sviluppata [...] Vai alla recensione »
Un ottimo horror che lascia con il fiato sospeso dall' inizio alla fine, raccontando una storia convincente e che non fa una grinza.
Orrore pieno ma nascosto e tanti retroscena così da creare un film di paura imperdibile. Regia e sceneggiatura tecnicamente fantastici che danno alla pellicola un ritmo vivace ed iquietante. Non manca di nulla
ho letto quasi tutti i commenti negativi.. come si fa a dire "uno dei peggiori horror degli ultimi tempi"?.. voglio dire.. dopo tutte le schifezze che arrivano questo film è da accogliere con le braccia aperte! non per niente banale come qualcuno dice, non per niente noioso come qualcuno dice! e certi si lamentano "shining è cento volte meglio".. ovvio che è 100 volte meglio è di kubrick!! è inutile [...] Vai alla recensione »
un horror carino da vedere la sera claustofobico con una trama avvincente senza troppe pretese...ve lo consiglio!
Claustrofobico,cupo, e trasmette ansia. Effetti speciali che rendono crudo una tragica avventura in un horror davvero ben fatto
voglio dare 5 stelle a questo film.. l'inquietante groviglio di grotte e gli esseri che le abitano sono una trappola perfetta per delle amiche che devono chiarire qualche malinteso.. bellissimo!!
Seconda pellicola (la migliore) del talentuoso Neil Marshall dopo “Dog Soldiers”, con cui condivide la struttura: nelle prime sequenze prevale l’esterno (molto belle le foreste degli Appalachi), successivamente si passa agli interni. Le affascinanti ed inquietanti grotte sotterranee occupano la maggior parte del film, risultando superiori (per sforzo registico ed efficacia) [...] Vai alla recensione »
The Descent è un piccolo classico dell’horror moderno, che in un clima di crescente tensione e di angosciante suspense ci ricongiunge con le nostre pulsioni più arcaiche, mettendo in scena una storia fatta di sangue e violenza, ma anche di cinismo e sadica vendetta, rivelandosi una visione obbligatoria non solo per gli appassionati del genere, ma per tutti i cinefili in cerca di [...] Vai alla recensione »
neil marshall ha fatto davvero centro con the descent, una terribile discesa nell'oscurità (sia fisica che mentale). complimenti al cast, ottima l'ambientazione.
Veramente carino e ben fatto: CONSIGLIATO! Pellicola ben organizzata, che parte subito senza preamboli, colpi di scena e tensione claustrofobica a non finire; trama lineare e credibile fino a...; e pienamente daccordo con la recensione di MyMovies; discreti effetti speciali. Non capisco proprio poi come il regista, possa aver miseramente fallito con Doomsday.
un film molto bello con una trama interessante e delle attrici perfette nei ruoli. il groviglio di grotte abitato da mostruose creature è un habitat perfetto per far uscire qualche scheletro dall'armadio. La prima parte angoscia lo spettatore con la claustrofobia, mentre nella seconda l'azione fa da padrona con crude battaglie a ritmo di picconate e denti. stupenda anche l'ambientazione.
Pur essendo costruito come il più classico degli horror non è un film che si dimentica facilmente e per qualche oscura ragione dopo qualche tempo si ritorna a vedere. Scritto e diretto da Neil Marshall nel 2005, ha un prologo splatter, tragico e terribile al contempo, un breve antefatto, la famosa quiete che in questo caso segue e precede la tempesta, in cui sei amiche si incontrano per preparare un’escursi [...] Vai alla recensione »
horror claustrofobico, unico nel suo genere, idea originale, da vedere
Capolavoro, 5 stelle. Quelli che hanno messo due o tre stelle e basta, probabilmente gradiscono i cinepanettoni all'italiana pieni di cazzate. Unica spiegazione plausibile. Miglior film horror degli ultimi 20 anni... Un horror adventure pazzesco. Soltanto la prima mezz'ora è abbastanza piatta, poi accade l'impensabile
Sembrava un buon film, un horror claustrofobico, dove i mostri erano gli amici di cui ti saresti dovuto fidare, sembrava che il regista stesse benissimo costruendo ciò che accade nella mente di una persona traumatizzata. Poi compare un mostro... e poi tanti altri... Ma perché un'idea originale deve diventare ultrabanale? Ma che fantasia.
Questo si avvicina molto ad un capolavoro, da non perdersi assolutamente!
UN FILM OTTIMAMENTE RECENSITO INFLUENZA SPESSO ANCHE GLI SPETTATORI. RARAMENTE LA CRITICA CONSIDERA UN FILM HORROR CON 4 STELLE.. SINCERAMENTE FILM PIU' VALIDI DI QUESTO NON HANNO AVUTO LO STESSO ONOR DI MERITO. IN QUALITA' DI MODESTO PARERE PER UN CORSO DI CINEMATOGRAFIA EFFETTUATO QUALCHE TEMPO FA RITENGO CERTAMENTE UN FILM HORROR BEN IDEATO ORIGINALE E DIFFERENTE DA MOLTI DEJA' VU.
Ho visto il film, devo dire che è molto bello, claustrofobico. Mi sarei limitato comunque alla già sciagurata sorte delle spericolate esplorarici, senza l'intervento dei mostri bianchi. Con l'introduzione dei mostri ho avuto l'impressione che in realtà fosse il racconto di un incubo della protagonista in cui erano emerse le fobie ed i dubbi.
Non è possibile classificarlo come un horror. Più che horror direi fantascienza. Narra la storia di queste ragazze che decidono di andare a visitare una grotta. Ma all'interno di questa grotta non sono sole e per riuscire a sfuggire da ciò dovranno lottare fino all'ultimo sangue per riuscire ad uscire dalla grotta. All'inizio potrebbe suscitare noia ma verso la fine del film, si movimenta un pò.
questo film è ormai diventato un cult, riconosciuto dagli ambienti speleologici in italia come il precursore di un nuovo filone: lo speleo-trash! un evergreen che assieme a the cavern e ad altre chicche come pipistrelli assassini contribuisce a minare i muscoli addominali degli speleo-spettatori: non si riesce a smettere di ridere :-D certo, chi non ha mai messo piede in grotta ne rimarrà [...] Vai alla recensione »
Secondo me' questo film e' fin troppo sopravvalutato, io lo descrivo un B movie in tutto e per tutto senza nulla togliere ai B movie alcuni di gran lunga migliori di questo De descent!! io ci vedo 6 sfigate che non hanno la minima idea di quello che fanno in una terra inesplorata, secondo me' l'unica cosa (bella) e' il finale visto che fanno tutte una brutta fine, e poi i mostri chi li ha ideati Harry [...] Vai alla recensione »
L'idea di partenza era buona, anzi ottima: lo sviluppo del tema dell'esplorazione della grotta poteva essere da solo una splendida metafora dell'esplorazione dell'animo umano. Le complicazioni derivanti dalla presunzione e dalla stupidità dell'essere umano sarebbero bastate per renderlo davvero un ottimo film: le scene in cui i personaggi si infilano in [...] Vai alla recensione »
Pronti per un viaggio nelle viscere delle nostre paure più profonde? Basta unirsi alle sei ragazze di The descent, un thriller-horror di produzione inglese come capita di trovarne pochi: da vedere aggrappati al bordo della poltrona. Sconvolta per la perdita di marito e figlia in un incidente di strada, Sarah accetta di partecipare a una spedizione speleologica; con lei sono la guida Juno, l'appassionata [...] Vai alla recensione »
Qualcuno ha detto che nessuno è più spietato di una femmina che difende i propri affetti. Un’affermazione che calza a pennello per commentare The Descent, diretto con grande perizia dal britannico Neil Marshall, trentacinquenne di Newcastle cresciuto a pane e horror: «Ho sempre amato il genere da quando, a cinque anni, ho visto Frankenstein di James Whale.
Tra un po’ di tempo sarà opportuno tirare le fila dello stato di salute dell’horror contemporaneo occidentale con coscienza di causa. Non è un mistero per nessuno che negli ultimi anni qualcosa si è smosso. L’inglese Marshall si sta riservando un posto discretamente d’onore: perché dopo il bell’esordio con Dog Soldiers, zeppo di ironia grottesca (peraltro molto efficace), qui si fa serissimo; e non [...] Vai alla recensione »
Nel 2002, il primo film di Neil Marshall, Dog soldiers collezionò premi in tutti i maggiori festival di cinema fantastico, dal Lussemburgo a Sitges a Bruxelles, e fece presentire una rinascita dell’horror britannico. Raccontava di un gruppo di militari che, durante un’esercitazione nelle Highlands scozzesi, indifferenti alle superstizioni locali, scoprivano invece quanto concrete esse fossero, appena [...] Vai alla recensione »
Horror femminile. Sei donne, più o meno amiche, affrontano la loro avventura annuale, una piccola spedizione speleologica in grotte sotterranee. Una di loro ha i nervi fragili, un anno prima ha perduto il marito e la figlia piccola in un incidente ; un’altra è un capo naturale. Muovendo da una capanna di legno tra i boschi (il verde cupo degli alberi sembra già un annuncio funesto) si calano nelle [...] Vai alla recensione »
Un tranquillo week-end di paura, sottoterra. Sei bellissime amiche inglesi appassionate di sport estremi ed emozioni forti si avventurano nel sistema di grotte dei Monti Appalachi. La più scaltra è Juno (Natalie Mendoza) e infatti aveva una relazione col marito di Sarah (Shauna Macdonald), prima che lui morisse in un terribile incidente automobilistico.
Quando si leggono sui giornali, fra i temi che più provocano angoscia ci sono quelli che si riferiscono a un gruppo di uomini rimasti prigionieri per un incidente o in una miniera o nel fondo di una grotta o in un sottomarino. Naturalmente il cinema lo sa e accade spesso così che affronti questi temi, con tutte le possibili varianti. Due, nel caso di questo film.
Con Dog Soldiers, Neil Marshall firmava il tacito seguito del Lupo mannaro americano a Londra, miscelandolo con Alien. Ora, con The Descent («La discesa»), firma il tacito seguito di Alien in chiave saffico-speleologica! Marshall rifrigge vecchi film senza l'arguzia di Olindo Guerrini quando trattava in un famoso libro l'arte di usar gli avanzi di cucina.