Anno | 1946 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 92 minuti |
Regia di | Mario Soldati |
Attori | Giorgio De Lullo, Alida Valli, Gualtiero Tumiati, Lina Gennari, Mario Soldati Pina Gallini, Giuditta Rissone, Enzo Biliotti, Egisto Olivieri, Mario Siletti, Enrico Luzi, Mario Besesti, Oreste Fares. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 28 maggio 2009
Eugenia, figlia di un ricco e avaro possidente, si fidanza segretamente con un cugino. Questi viene allontanato dallo zio, che muore alla notizia che la figlia ha intenzione di respingere l'eredità. Ha vinto 2 Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO SÌ
|
Eugenia, figlia di un ricco e avaro possidente, si fidanza segretamente con un cugino. Questi viene allontanato dallo zio, che muore alla notizia che la figlia ha intenzione di respingere l'eredità. Piena di soldi suo malgrado, la ragazza non riesce ad essere felice: il suo promesso sposo, appena tornato, intende sposarsi con un'altra, e ci riuscirà grazie al sacrificio (segreto) di Eugenia. Tratto dal romanzo di Balzac, questo film non concede nulla allo spettacolo. È scarno e pulito, si preoccupa solo di raccontare la verità. I protagonisti sono misurati e rigorosi. La straordinaria analisi di Balzac sull'avarizia di papà Grandet viene tradotta in pellicola con acume ed efficacia. È l'esemplare lavoro di un regista la cui bravura non è mai stata riconosciuta in giusta misura.
Il padre di Eugenia è avarissimo,gli regala ad ogni compleanno una moneta d'oro sempre di valore maggiore delle precedenti,ed come ogni anno le vuole rivedere... quello è il piccolo tesoretto della figlia. Eugenia vive con il padre la madre e la governante ,conducono una vita alquanto ristretta,in una casa chè una topaia,in quei tempi le case erano cosi,ma l'avaro [...] Vai alla recensione »