Titolo originale | Henry V |
Anno | 1989 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 138 minuti |
Regia di | Kenneth Branagh |
Attori | Kenneth Branagh, Paul Scofield, Ian Holm, Brian Blessed, Derek Jacobi, Emma Thompson Robbie Coltrane, Christian Bale, Alec McCowen, Robert Stephens, Michael Williams, Richard Briers, Judi Dench, Michael Maloney, Ronald Pickup, Charles Kay, Geraldine McEwan, Geoffrey Hutchings, John Sessions, Simon Shepherd, James Larkin, Harold Innocent. |
Uscita | mercoledì 4 giugno 1997 |
Tag | Da vedere 1989 |
Distribuzione | Life International |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,42 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento venerdì 22 marzo 2013
Il giovane astro nascente del teatro e del cinema britannico, Kenneth Branagh, si confronta col mito di Laurence Olivier. Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar,
Enrico V è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Il giovane astro nascente del teatro e del cinema britannico, Kenneth Branagh, ha deciso di confrontarsi col mito di Laurence Olivier. Ha diretto e interpretato questa versione dell' Enrico V di Shakespeare che già aveva "sedotto" il suo illustrissimo predecessore. Lui non arriva alle vette di Olivier, forse perché il suo sangue irlandese lo fa troppo infervorare, ma lo spettacolo e il buon cinema ci sono. E il tempo sarà clemente.
1415. Enrico V Plantageneto, giovane sovrano appena salito al trono d'Inghilterra, parte alla guida dell'esercito verso la Francia, dove si batte contro le truppe di Re Carlo VI nel corso della memorabile battaglia di Azincourt; destreggiandosi fra oscure congiure di palazzo, Enrico riuscirà a condurre i propri soldati ad una trionfale vittoria nel giorno di San Crispino.
Debutto alla regia del giovane regista / attore Kenneth Branagh, enfant prodige del teatro e del cinema britannico, Enrico V è tratto dal celeberrimo dramma storico scritto da William Shakespeare, un testo già portato sul grande schermo da Laurence Olivier nel 1945. Ad interpretare il ruolo del protagonista in questa nuova versione realizzata nel 1989 c'è lo stesso Branagh, attorniato da un cast formidabile che riunisce attori del calibro di Paul Scofield, Ian Holm, Judi Dench e un'esordiente Emma Thompson (all'epoca moglie del regista) nella parte della Principessa Caterina.
Nel suo innovativo adattamento del testo shakespeariano, Branagh ha trasferito le imprese di Enrico V sulla cornice di un set cinematografico, sostituendo il coro con la figura di un singolo personaggio-narratore (Derek Jacobi), che introduce e commenta gli eventi rivolgendosi direttamente alla macchina da presa. I toni cupi della fotografia e le ambientazioni nelle selvagge foreste della Francia creano un'atmosfera suggestiva che si concilia alla perfezione con il carattere solenne e drammatico della storia raccontata; a questo fa da contrappunto il finale della pellicola, con la parentesi più "leggera" e sentimentale del corteggiamento fra Enrico e la Principessa Caterina, che segna il suggello della riconciliazione tra Francia e Inghilterra.
La sceneggiatura del film, curata dallo stesso Branagh, rispetta con estrema fedeltà (e quasi integralmente) il dramma di Shakespeare, mentre l'impostazione classica ma vivace della regia riesce a rendere la rappresentazione filmica decisamente moderna e coinvolgente, fondendo la sublime poesia dei versi (come il famosissimo discorso pronunciato da Enrico prima della battaglia) con alcune avvincenti sequenze belliche, incluso l'epico scontro delle truppe ad Azincourt, descritto con crudo realismo. Alla qualità del risultato complessivo contribuisce in maniera determinante anche l'apporto della colonna sonora di Patrick Doyle, delle curate scenografie di Tim Harvey e dei bellissimi costumi di Phyllis Dalton, premiati con l'Oscar. Eccellente l'interpretazione di Branagh, candidato all'Oscar come miglior attore.
Girato con mezzi minimalisti e allestito con una scenografia esigua ma molto suggestiva "Enrico V" di Branagh gioca soprattutto sui dialoghi eleganti e abbastanza fedeli al testo dell'opera shakespeariana, dove le parti recitate nel film vengono egregiamente enfatizzate dai temi musicali "O! for a Muse of Fire" e "St Crispin's Day" del compositore Patrick Doyle. [...] Vai alla recensione »
La successione al trono di Francia è avvenuta per via femminile, in contrasto con la legge salica: l'attuale sovrano sarebbe dunque illegittimo. Su suggerimento dell'arcivescovo di Canterbury, il re Enrico V rivendica i suoi diritti alla corona. La risposta di Carlo IV arriva tramite il Delfino, che consegna ad Enrico un dono di conciliazione: palle da tennis.
Il miglior interprete del teatro Shakespeariano porta al cinema la sua versione e fa centro. Il talento c'è e si vede; forse avrei ridotto il minutaggio accorciando qualche sequenza ma sono dettagli. Se Shakespeare vi tenta ma vi intimorisce, questo è un buon modo per accostarvisi... poi si vedrà.
Il miglior interprete del teatro Shakespeariano porta al cinema la sua versione e fa centro. Il talento c'è e si vede; forse avrei ridotto il minutaggio accorciando qualche sequenza ma sono dettagli. Se Shakespeare vi tenta ma vi intimorisce, questo è un buon modo per accostarvisi... poi si vedrà.
Il miglior interprete del teatro Shakespeariano porta al cinema la sua versione e fa centro. Il talento c'è e si vede; forse avrei ridotto il minutaggio accorciando qualche sequenza ma sono dettagli. Se Shakespeare vi tenta ma vi intimorisce, questo è un buon modo per accostarvisi... poi si vedrà.
Trasposizione teatraleggiante - anche troppo - del celebre dramma di Shakespeare e, nello stesso tempo, remake dell'omonimo film di Olivier, tanto amato da Branagh. I dialoghi originali appesantiscono l'impianto narrativo cinematografico e lo rendono a volte stucchevole, altre semplicemente pesante. Branagh è più bravo come attore che come regista, ma sa come imprimere un segno [...] Vai alla recensione »
È il primo film, accademico, ben fatto, diretto e interpretato dal giovane fenomeno del teatro contemporaneo: Kenneth Branagh, 30 anni, nato a Belfast in Irlanda nella numerosa famiglia d’un falegname protestante, sposato con l’attrice Emma Thompson, in sette anni è diventato l’attore più completo, acclamato e ambizioso della sua generazione. Nel teatro inglese, dominato dalla commedia e dai testi [...] Vai alla recensione »