Danza pacifista da 65 milioni di dollari
di Francesco Alò Il Messaggero
Piace riscontrare a Hollywood la presenza negli ultimi anni di un filone giovanilistico "Fate la danza, non fate la guerra". Sono film sanamente progressisti che si concentrano sull'idea che il movimento ritmico del corpo possa evitare sparatorie e violenza tra giovani. Dall'ottimo documentario Rize di David LaChapelle (dove le gang di Los Angeles si sfidano dimenandosi e non menandosi) al simpatico Ti va di ballare?, dove Antonio Banderas insegnava tango e foxtrot a un gruppo di delinquentelli. [...]
di Francesco Alò, articolo completo (1290 caratteri spazi inclusi) su Il Messaggero 26 gennaio 2007