| Titolo originale | The Harder They Fall |
| Anno | 1956 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | USA |
| Durata | 109 minuti |
| Regia di | Mark Robson |
| Attori | Humphrey Bogart, Rod Steiger, Jan Sterling, Mike Lane, Max Baer, Jersey Joe Walcott Edward Andrews, Harold J. Stone, Carlos Montalbán, Nehemiah Persoff, Felice Orlandi, Herbie Faye, Rusty Lane, Jack Albertson. |
| Tag | Da vedere 1956 |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 3,48 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 19 febbraio 2010
È una delle più belle storie cinematografiche ambientate nel mondo della boxe. Un gruppo di disonesti decide di far quattrini sfruttando un giovanotto... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
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CONSIGLIATO SÌ
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È una delle più belle storie cinematografiche ambientate nel mondo della boxe. Un gruppo di disonesti decide di far quattrini sfruttando un giovanotto grande, grosso e ingenuo. Con l'aiuto di un giornalista disoccupato gli fanno una gran pubblicità e, grazie a incontri truccati, gli fanno anche fare una rapida carriera. Ma quando un avversario muore sul ring, il giovanotto è preso dai rimorsi. Il giornalista gli apre gli occhi e, dopo un ultimo match, lo rispedisce a casa e incomincia a scrivere quello che sa. Ultimo film di Bogart.
Un ex cronista sportivo di talento e molto letto, si trova senza un giornale su cui scrivere. Un agente senza scrupoli decide di ingaggiarlo per fargli fare l'addetto stampa di un pugile messicano, chiamato Toro; un ragazzone forte solo all'apparenza, ma goffo e tecnicamente scarso. Intorno a questo pseudo-campione si costruisce un'autentica fabbrica per fare soldi, ma la coscienza del [...] Vai alla recensione »
Una doverosa premessa: alcune recensioni affermano che il film sarebbe ispirato a Primo Carnera, la realtà è diversa: Carnera vinse il titolo mondiale dei pesi massimi e lo difese 2 volte vittoriosamente per poi essere sconfitto da Max Baer, si ruppe una caviglia e terminò KO alla nona ripresa. Dopo la sconfitta riuscì a vincere alcuni incontri.
Un pugile gigantesco, ma «brocco», diventa una macchina per far quattrini: tutti i suoi incontri sono comprati dagli organizzatori che intendono portarlo il più in alto possibile, poi lasciarlo cadere. Un giornalista viene a sapere tutto questo e, mentre il pugile combatte alla disperata l’ultimo incontro, che non è stato comprato, decide di rivelare i fatti, a rischio della “ita.