Anno | 2016 |
Genere | Avventura, Fantasy, |
Produzione | USA |
Durata | 130 minuti |
Regia di | Scott Derrickson |
Attori | Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Mads Mikkelsen, Rachel McAdams, Tilda Swinton Michael Stuhlbarg, Scott Adkins, Amy Landecker, Tony Paul West, Pezhmaan Alinia. |
Uscita | mercoledì 26 ottobre 2016 |
Tag | Da vedere 2016 |
Distribuzione | Walt Disney |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,20 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 13 febbraio 2017
Argomenti: Doctor Strange Tutti i film del Marvel Cinematic Universe
Il Doctor Strange, dopo un terribile incidente d'auto, scopre il mondo della magia e delle dimensioni parallele. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 3 candidature a BAFTA, 5 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Doctor Strange ha incassato 7,3 milioni di euro .
Doctor Strange è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Stephen Strange è un neurochirurgo dal talento straordinario e dall'ego smisurato. Incapace di accontentarsi di salvare delle singole vite, ambisce a qualcosa che vada oltre e che rivoluzioni la medicina conosciuta. Dopo un grave incidente d'auto perde l'uso delle terminazioni nervose delle mani e quindi la possibilità di intraprendere il proprio lavoro. Strange non accetta la sua nuova condizione e si spinge fino in Nepal in cerca di una cura misteriosa. A Katmandu scoprirà dei segreti che vanno ben oltre quelli spiegabili con la sola scienza.
Premere sul pedale dell'acceleratore porta con sé delle conseguenze: metafora che vale per il dottore Stephen Strange, mentre sfreccia al volante della sua Lamborghini Huracán, così come per la Marvel, alle prese con la gestione del suo multi-sfaccettato MCU (Marvel Cinematic Universe). Quando la necessità è di stupire continuamente, presto o tardi si raggiunge il livello di saturazione, quello in cui vengono pizzicati i confini del ridicolo. Per la Marvel il rischio si è fatto concreto, specie in una "fase tre" - caratterizzata dalla guerra civile tra Vendicatori - che si è da subito dimostrata complicata, per la potenza di fuoco messa in gioco e per la difficoltà nel gestire il continuum globale, mantenendo le necessità stilistiche e narrative di ogni singolo lungometraggio. In questo senso la genesi di un nuovo eroe è il toccasana di cui la Marvel aveva bisogno. Specie di un soggetto complicato e dai poteri immensi, benché "minore" come fama all'interno della cosmogonia della Casa delle Idee. Ma Strange con sé porta anche molti rischi sul piano narrativo: la complicazione di mantenere un'estetica tra psichedelia, misticismo e new age, ad alto rischio di eccesso kitsch e la necessità di conciliare queste esigenze con una genesi tradizionale.
La nascita di un nuovo supereroe è gestita da Scott Derrickson (Sinister, The Exorcism of Emily Rose) con un approccio tradizionale riguardo al periodo "pre" - la parabola classica sui limiti della razionalità, obbligata a lasciare il posto alla fede - e un'accelerazione improvvisa degli eventi dopo che Strange raggiunge il Nepal.
Derrickson affronta di petto la visionarietà del personaggio e delle sfide che deve affrontare, sfruttando al massimo i colori e le forme di universi e "multiversi", come solo il digitale spinto fino ai livelli odierni può garantire.
Il film di Derrickson mantiene un invidiabile equilibrio: da un lato quella sobrietà da cui il suo protagonista sfugge in continuazione, dall'altro una radicalità che si manifesta nell'audacia visiva - lo sconvolgimento di spazio e tempo che guarda a Inception e alle visioni più estreme di Escher - e nella gestione dei picchi emotivi della vicenda (la quasi-morte di Strange, la minaccia letale e improvvisa che si abbatte sui tre santuari), aiutata dal background di regista horror di Derrickson. L'ingrediente speciale è ancora una volta l'autoironia, quella che aiuta a riportare sulla terra una vicenda sottoposta a continue sollecitazioni centrifughe: le gag sono spassose e capitalizzano il giusto sullo standard affermatosi dopo il successo dei Guardiani della galassia. Merito anche di un cast che rappresenta l'effetto speciale aggiunto. Benedict Cumberbatch si adatta alla perfezione ai panni egocentrici e megalomani di Strange, superato solo dall'ineffabile Tilda Swinton, in un ruolo ideale per le sue caratteristiche di alterità e irriducibilità a connotazioni di genere o età.
L'universo di Strange è dominato da un'entropia fuori dal Tempo, contro la quale la Terra e i suoi protettori "spirituali" combattono strenuamente. Con delle leggi da tutelare, ma occasionalmente da infrangere. Strange, preda della paura di fallire e dell'egoismo, impara a sue spese la lezione e sceglie di rinunciare alle gioie della vita terrena per difendere un bene più grande. Non è dato sapere il perché cambi idea sulla propria natura, ma a giovarne, oltre alla razza umana nella finzione, è la stessa Marvel nel mondo reale.
Sia il tempo (Kronos) che l'eternità (Aion) son'ambivalenti. Invec'il film trancia di netto tal'ambiguità idolatrando l'uno e demonizzando l'altra. Ulteriore, parossistico esempio di pervertimento nichilista dell'utopico in distopico. Vero: esistono scenari religiosi e scientifici, spirituali e cosmologici a sostegno di tale dualismo oltranzista: l'"eterno [...] Vai alla recensione »
L'ultimo Film della Marvel, come oramai ci ha abituato, è riuscito precipitosamente a scalare tutte le classifiche dei botteghini dell'intero pianeta: in questo momento è il Film più visto nel mondo occidentale, e probabilmente non solo! La domanda da porsi a questo punto è perché? Perché i Film della Marvel hanno sempre questo straordinario [...] Vai alla recensione »
14a pellicola del Marvel Cinematic Universe, Doctor Strange è, fin dal titolo, una delle mosse più azzardate della casa di produzione, forse persino più di Ant-Man un anno prima. Al pari de I guardiani della galassia, il personaggio in questione è fra i meno conosciuti dal pubblico al di fuori della cerchia ristretta dei cultori dei fumetti Marvel, ed è, tra l’alt [...] Vai alla recensione »
La fase 3 del Marvel Cinematic Universe si è ormai avviata, grazie al Captain America: Civil War, che ha visto gli eroi principali della Casa delle Idee scindersi in due fazioni che si scontrano tra loro. Adesso è il turno di Doctor Strange, diretto dal regista Scott Derrickson, che ci mostra qualcosa di innovativo ed incredibilmente originale, come mai si era visto prima nei vari film. [...] Vai alla recensione »
Il dott. Strange è un neurochirurgo di successo, ma la sua carriera sembra definitivamente spezzata da un incidente che gli procura irrecuperabili menomazioni alle mani. La medicina occidentale non può nulla, ha le porte sbarrate, ma forse ci sono altre forme di sapere che possono aprirle. Visto che il personaggio principale è un super eroe della Marvel credo si possa dire che [...] Vai alla recensione »
Diciamocelo fino in fondo..Scommettere nel successo di un personaggio come il Dott Strange non era del tutto scontato: vuoi perchè anche per i "vecchi" quarantenni che accompagnano i figli al cinema ed a maggior ragione per i novelli aspiranti amanti della Marvel di oggi Il Dottore non rappresenta forse il supererore dell'immaginario collettivo.
Film "rutilante"di effetti visivi, questo "Dr.Strange"(2016)di Scott Derrickson contrappone, come film d'avventura e d'azione(spesso decisamente"virtuale", ma pur sempre"action")il Bene al Male, dove la declinazione "manichea"deriva però dalla"factory"Marvel, dunque dal mondo del "cartoon", dunque segue percorsi di [...] Vai alla recensione »
Orribile è dir poco. Un film totalmente senza senso e mi stupisco delle innumerevoli critiche positive. Il film non ha né capo né coda, l'interpretazione del protagonista è a tratti ridicola, i dialoghi sono stupidi e banali, la sceneggiatura è carente su ogni punto di vista. Niente a che vedere con i film Marvell di qualche anno fa come Spiderman o I Fantastici [...] Vai alla recensione »
Premessa: non ho mai letto un fumetto della Marvel, ma ho visto tutti i film tratti dai dai loro album. Dr. Strange mi e' particolarmente piaciuto, in particolare nella presentazione e genesi del personaggio. L'eterna antitesi tra Magia e Scienza, superstizione e ratio, religioni e filosofie antiche e medicina, ecc. e' la parte migliore del film e del personaggio principale.
Non conosco il fumetto originale non mi avventuro quindi in discorsi inutili sulla fedele trasposizione,giudicando solo in quanto film non mi è sembrato un prodotto che resterà nella storia del cinema. I giochi di luce proposti e le magie possono anche risultare gradevoli,ma la sceneggiatura è alquanto pecoreccia. Questi fantomatici poteri psichici sembrano accessibili [...] Vai alla recensione »
Il film inizia in maniera semiaccettabile, ma come Strange arriva nel santuario dell'Antico si trasforma nella classica porcheria del film più stupido e pacchiano del mondo, quello statunitense. Sviluppo dei personaggi inesistente, storia sbrindellata piena di buchi logici e di ramificazioni che non vengono sviluppate, e quel che è peggio, combattimenti che invece di riprodurre lo [...] Vai alla recensione »
Il film secondo me a livello visivo e di idee è sopra la media dei film sui super eroi, ma è penalizzato da una trama troppo scontata trita e ritrita, prevedibilissima e senza colpi di scena. La pellicola ha un buon incedere, mai noioso, gag fatte bene e molto originale, strappa più di un sorriso, perfettamente recitato dagli attori protagonisti.
Doctor Strange, 14 pellicola del Marvel Cinematic Universe. Doctor Strange è un personaggio poco conosciuto, forse solo dai grandi lettori dei fumetti Marvel, il film riesce a sorprendere nonostante qualche sbavatura e soprattutto una scenografia poco raffinata, però alla fine la pellicola riesce nell'intento di regalare una serata di puro intrattenimento.
Spoiler-Free. Doctor Strange è l'ennesimo cinecomix della Marvel a prendere vita sul grande schermo. Un eroe secondario e meno conosciuto, anche da parte della sottoscritta, che ha nutrito per mesi e mesi le aspettative e le speranze dei fan della Marvel di lunga data. E il film in sè non delude, anzi. Doctor Strange rappresenta la quintessenza del fantasy più spavaldo, [...] Vai alla recensione »
Finalmente è arrivato. Un film che in tanti aspettavano (tra cui il sottoscritto), con un personaggio che è praticamente sconosciuto a tantissimi, nel mondo la nona arte invece molto conosciuto e apprezzato, comunque di nicchia, la speranza di vedere sul grande schermo un personaggio mistico e, a modo suo, "complicato" in maniera accettabile era altissima.
Doctor Strange rappresenta una vera e propria novità nell'universo Marvel in quanto per la prima volta lo spettatore vi vede insita la componente magica resa manifesta dal regista Scott Derrickson, il quale non trova problemi a riguardo compiendo da dietro la cinepresa davvero un buon lavoro e gli attori che lui stesso ha diretto risultano all'altezza dei loro ruoli.
Primo tempo interessante, molti spunti, buoni effetti speciali e discreto umorismo del protagonista!! Secondo tempo disastroso, troppi, eccessivi effetti speciali, la "crescita" del protagonista troppo rapida ed incomprensibile, restano troppi interrogativi e finale molto banale anzi ridicolo!! Insomma tutto troppo veloce, buone le idee iniziali che tuttavia restano mal sviluppate!! Poteva [...] Vai alla recensione »
E' uno scherzo vero? film agghiacciante; un chirurgo va a Katmandu e trova subito il luogo più segreto del mondo, dopo un addestramento di tre giorni batte tutti. il mantello che lo aiuta è qualcosa di ridicolo, devono combattere il super nemico tutti preoccupatissimi e arriva lui il genio della situazione e pensa di usare la gemma dell'infinito che stava prendendo la polvere [...] Vai alla recensione »
Visto a casa di amici, ho resistito fino in fondo ma è stata dura, le palpebre calavano giù.... Belli gli effetti speciali fra l'altro scopiazzati da Inception e Upside down, per il resto mi è sembrato la classica americanata per teenager già dalla locandina era abbastanza ovvio.
Ho sempre visto film d'azione e fantastici ma in questo film devo dire che doctor strange non mi è piaciuto per niente, innanzitutto "DOVREBBE ESSERE UN FILM PER RAGAZZINI E BIMBI" invece parlavano degli illuminati e in piu sembrava un horror, un film per gente possessiva e schizzofrenica; il film mi ha fatto capire che i giovani del futuro non crederanno mai in un Dio se continuano [...] Vai alla recensione »
Siamo sempre nel mondo degli eroi Marvel, ma Doctor Strange porta qualcosa dinuovo: meno violenza, più riflessione e diciamo con una certa enfasi filosofia. Cumberbatch è poi una rivelazione nel ruolo e riesce a creare un personaggio tra l'ironico e lo spirituale. Nulla di particolare nel complesso, ma una maggiore originalità che rende tranquilla la visione del film.
Film iniziato benissimo...faceva sognare ad un piccolo capolavoro Marvel...invece e'finito senza incantare.Si entra un po' nel mondo di INCEPTION...SICURAMENTE ottimi gli effetti speciali..candidati ALL'OSCAR!...ma alla fine il giudizio che mi ha obbligato al massimo delle 3stelle di giudizio...la dice lunga...BRAVO "stan Lee" che si firma" col cameo!.
Un po' eccessivo sotto alcuni aspetti (come il vecchio superman che girando attorno alla terra riavvolge il tempo) ma, se lo si prende per quello che è, cioè un film e non una religione, direi che è un gran bel lavoro. L'inizio fa pensare ad un clone di Ironman, ma fortunatamente poi cambia direzione per tuffarsi a capofitto nel mistico e, sinceramente, anche se ci si può [...] Vai alla recensione »
Come indica il titolo, l'ultimo film della marvel studios, abbandona per un attimo la mascolinità pura offerta nei film precedenti, dando spazio ad un fantasy estremamente pronunciato. Per la figura dello strano dottore forse è il compromesso giusto, anche se la speranza che si riallacci ai vendicatori e quindi ad una concretezza maggiore è forte.
il film è bello. ho ritrovato le teorie dei libri di philippe dick. comunque ti porta a riflettere sulla vita e sulla morte, e forse su una società che ci fa pensare di essere immortali. da vedere
Film molto interessante, mi è piaciuto molto! A mio parere ti coinvolge nella storia ed in certi momenti addirittura rimani col fiato sospeso! Consigliabile la vista in 3D perchè a parer mio ancora più coinvolgente :D
Stephen Strange è un ottimo neurochirurgo ambizioso ed arrogante. Rimasto vittima di un incidente d'auto rimane con le mani paralizzate.Andrà in India per apprendere segreti magici e incontrerà una donna che lo inizierà ad un mondo esoterico ed oscuro che lo coinvolgerà in una lotta contro un essere mostruoso che vuole impossessarsi della terra.
Il fascino della pasta al pomodoro è che si fa con pochi ingredienti eppure viene di sapore sempre diverso in ogni famiglia. Qui gli ingredienti sono i soliti,abusatissimi: la caduta, la risalita, l'addestramento, lo sconfiggere il nemico;, effetti speciali...niente di nuovo. La magia di Strange tuttavia funziona e ci si perde fra mondi onirici in tunnel spazio tempo degni di star trek o [...] Vai alla recensione »
Riecco la Marvel con uno dei suoi eroi spiattellati sul grande schermo. Per Dr. Strange un esordio da favola, con una storia avvincente ed effetti speciali di primissimo livello. Qui c'è poco da commentare e tutto da vedere. Consigliato.
Arriva dalle mode psichedeliche dei magici anni '60 il nuovo personaggio Marvel Comics gonfiato a cine-blockbuster. Se infatti Doctor Strange non sfiorò mai la popolarità di Spiderman o simili, esaltò un pubblico più sofisticato, certamente amante delle arti oscure e dei "multiversi" sensoriali. Oggi, diventato filmone fantasy/action, vive di una vita propria e cosmica grazie a un cast stellare, un [...] Vai alla recensione »
Nel film vengono citati i Vendicatori (Avengers), altri supereroi Marvel Comics coetanei del doctor Strange (prima apparizione 1963, autore Steve Ditko) che solo ora recupera la minor fama cinematografica. Steven Strange è un neurochirurgo di grande fama cui l'interpretazione di Benedict Cumberbatch (cioè Sherlock) attribuisce probabilmente un di più di sociopatia.
Strange, affermato neurochirurgo, ha un incidente in auto che gli compromette l'uso delle mani. Visto che la medicina tradizionale non può nulla, il Doctor Strange parte per l'Oriente dove imparerà le arti mistiche dell'Antico, diventando Stregone Supremo per proteggere la Terra dalla minaccia della dimensione oscura. Visivamente imponente (sembra un film di Nolan, con un notevole 3D), il film regala [...] Vai alla recensione »
Nell'idea di rinfrescare i quadri, la Marvel è andata a pescare un personaggio diverso dagli altri supereroi del suo universo fumettistico: creato nel 1963 da Steve Ditko, Doctor Strange non è un dio scandinavo e neppure un tipo che il caso ha dotato di poteri eccezionali. Si tratta di un noto chirurgo newyorkese, tanto intelligente quanto arrogante, che - gravemente danneggiato nelle mani da un incidente [...] Vai alla recensione »
Di nome ma non di fatto. Ci aspettavamo che lo facessero più strano il l4mo cinefumetto Marvel tratto dagli albi firmati Sten Lee e disegnati da Steve Dikto nel 1963. Invece Doctor Strange (Cumberbatch) del bravo regista horror Scott Derrickson percorre strade già viste quando un arrogante neurochirurgo di New York perde il controllo della sua macchina, subisce un danno permanente alle mani e si ritira [...] Vai alla recensione »