Anno | 2002 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 111 minuti |
Regia di | Daniele Vicari |
Attori | Valerio Mastandrea, Cristiano Morroni, Alessia Barela, Massimiliano Varrese, Ivano de Matteo Emanuela Barilozzi, Massimiliano Dau, Ennio Girolami, Sara Franchetti, Tullio Sorrentino, Luca Paniconi, Antonio Obino. |
MYmonetro | 3,03 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 6 giugno 2019
Roma. Il proprietario di un'autorimessa sempre sul punto di chiudere assume, senza pagarlo, un'apprendista davvero bravo. Ha vinto un premio ai David di Donatello,
CONSIGLIATO SÌ
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Roma. Il proprietario di un'autorimessa sempre sul punto di chiudere assume, senza pagarlo, un'apprendista davvero bravo. Insieme riescono a mettere a punto un'auto pronta a partecipare alla pari alle corse clandestine che periodicamente si tengono a Roma nell'area attorno all'Obelisco. I due, insieme, sanno il fatto loro ma una donna li divide. Una sceneggiatura cucita addosso a Valerio Mastandrea con il suo sguardo solo apparentemente svagato e un atteggiamento nei confronti della vita che mescola distacco e partecipazione. Una realtà ben nota a Roma e il retorico motto "donne e motori..." per un film che senza essere un capolavoro si fa seguire dall'inizio alla fine facendo sorridere e un pò riflettere. Con un finale che farà la gioia (e la disperazione?) di tutti gli appassionati di auto sportive.
Agli occhi dei più Velocità massima potrebbe sembrare la trasposizione in salsa capitolina del più noto Fast and Furious, ma questa sarebbe soltanto una superficiale considerazione di comodo. Per comprendere la vera natura di questo film occorre scavare più a fondo, nei cuori e nelle menti dei personaggi. Velocità massima è la storia di Stefano, un meccanico [...] Vai alla recensione »
Film fatto da un buon regista, ma l'inesperienza si vede come si nota la non professionalità degli attori. Le scene di corsa appassionano chiunque inevitabilmente. le scenografie non sono eccelse, ma molto innovative e a tratti sorprendendi. Un piccolo cult in Italia dove mancano film adrenalinici. Bravo Mastrandrea
Film sulle corse clandestine,destinato a piacer anche a chi non stravede per i motori...è un film all'italiana nel senso buono del termine,furbo e ben sceneggiato...da vedere
Velocità massima è un esordio diverso da quello che in molti ci aspettavamo, da parte di un bravo autore di documentari come Daniele Vicari. Ci si attendeva una full immersion nel microcosmo delle corse automobilistiche clandestine, con uno spirito da indagine "sul campo" (quella che Vicari ha, peraltro, davvero effettuato). Siamo invece di fronte ad un film di genere, definizione che il regista rifiuta, [...] Vai alla recensione »