ITMC20120056A1 - Sistema di segnalazione per autodromi o simili ed autodromo comprendente un tale sistema. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“SISTEMA DI SEGNALAZIONE PER AUTODROMI O SIMILI ED AUTODROMO COMPRENDENTE UN TALE SISTEMA”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un sistema di segnalazione per autodromi o simili.

Si segnala sin d'ora che con il termine “autodromo” si intende qui indicare sia una pista per auto che per motocicli o go-kart, biciclette o simili; analogamente con il termine “veicolo” si intendono indicare autoveicoli, motoveicoli, gokart o simili.

Come è noto, negli autodromi, esiste il problema, ai fini della sicurezza, di segnalare la presenza di un incidente o di una anomalia nel corretto svolgimento della gara o semplicemente durante i turni di prova.

Tale segnalazione, attualmente, viene effettuata con l ausilio di personale specializzato che comunica via radio con un centro operativo: quando viene rilevata l’uscita di pista di un concorrente o un incidente il centro operativo comunica con gli operatori sulla pista, i quali sventolando una bandiera (solitamente gialla) segnalano ai veicoli che sopraggiungono, con un certo anticipo, la presenza di un evento anomalo così che i piloti possano rallentare.

Come intuibile questo sistema, pur se largamente utilizzato, presenta alcuni inconvenienti.

In primo luogo, infatti, è necessario predisporre una pluralità di operatori a distanza prefissata lungo la pista, con la conseguente necessità di impiegare un gran numero di persone.

In secondo luogo la presenza degli operatori stessi pone dei problemi di sicurezza, perché le loro postazioni devono essere protette da eventuali uscite di pista di autoveicoli.

Ancora un altro problema è legato al fatto che la segnalazione al centro operativo deve essere tempestiva e quest’ ultimo deve coordinarsi velocemente e correttamente con gli operatori a bordo pista affinché sia possibile segnalare con un certo preavviso la situazione di pericolo.

La presente invenzione ha lo scopo di ovviare a questi ed altri problemi.

Oggetto della presente invenzione è un sistema di segnalazione per autodromi o simili in accordo alla prima rivendicazione allegata; un ulteriore oggetto dell'invenzione è un autodromo o simili comprendente un tale sistema.

Ulteriori caratteristiche vantaggiose sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti che si intendono parte integrante della presente descrizione

Per maggior chiarezza esplicativa la descrizione del sistema secondo il trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non certo limitativo, dove:

- La Fig.l è una prima forma esecutiva del sistema della presente invenzione;

- la Fig. 2 è una seconda forma esecutiva del sistema della presente invenzione.

Prima di addentrarsi nella descrizione dettagliata di due esempi non limitativi, giova descrivere il sistema secondo l invenzione nei suoi tratti generali.

In generale l’autodromo comprende un tratto di un tracciato (P) seguibile da un veicolo (V1,V2,V3) in una direzione preferenziale di marcia (indicata da una freccia, in questo caso da destra a sinistra).

Sebbene nelle figure i veicoli (V1,V2,V3) rappresentati sono auto ed il tracciato è quello di un autodromo, in generale i veicoli potrebbero essere motocicli oppure go-kart, biciclette o altro ancora.

A quest’ultimo proposito si precisa che successivamente verranno affrontati anche i problemi tipici legati alle piste da motocross.

Esistono infatti due tipi di incidenti che verranno qui di seguito analizzati:

- il primo incidente è legato ad un’errata traiettoria del pilota il quale finisce accidentalmente al di fuori della pista;

- il secondo incidente, tipico dei circuiti di motocross, è legato alla caduta di un pilota dopo aver effettuato un salto.

Tipicamente il tracciato (P) comprende una zona di pista delimitata variamente ed eventualmente asfaltata, che i veicoli in gara devono seguire.

Nei suoi tratti generali il sistema secondo l’invenzione comprende una unità di segnalazione automatica (2) munita almeno di un braccio meccanizzato (2B) provvisto di una bandiera ad una sua estremità.

Tale unità di segnalazione automatica (2) è ad esempio una di quelle usualmente note e montate sui bordi delle autostrade per segnalare una zona di cantiere; essa tipicamente comprende almeno un basamento (2A) su cui è dislocato il braccio meccanizzato (2B) con bandiera, il quale viene tipicamente movimentato mediante un motorino elettrico montato sul basamento (2A).

Il sistema (1) comprende poi un apparato di rilevazione per rilevare almeno un segnale indicativo di una condizione di pericolo.

In tutta generalità il segnale di pericolo corrisponde ad un evento anomalo verificatosi ad un veicolo in pista, ad esempio una condizione di guasto, incendio, collisione, malore del pilota, uscita di pista o altro ancora.

In tali casi l’apparato di rilevazione è provvisto almeno di un sensore atto a rilevare tale condizione di pericolo, quindi ad esempio un sensore di guasti al motore dei veicoli, di incendio, di monitoraggio di parametri psico-fisici del pilota o di condizioni di fuori-pista del veicolo.

A seconda del tipo di condizione di pericolo da rilevare i sensori saranno variamente disposti sul veicolo e/o sul tracciato, essendo il loro posizionamento alla portata del tecnico del ramo alla luce degli insegnamenti sin qui ricevuti.

L’apparato di rilevazione, oltre ai sensori appena descritti, comprende poi mezzi di trasmissione di dati almeno per la trasmissione di detto segnale di pericolo e l’unità di segnalazione automatica comprende mezzi di ricezione di dati almeno per la ricezione di detto segnale di azionamento e/o di detto segnale di pericolo.

In tutta generalità inoltre l’apparato di rilevazione comprende una centrale operativa provvista almeno di mezzi di ricezione e trasmissione di dati, atta a ricevere almeno detto segnale di pericolo da detti sensori e a trasmettere almeno detto segnale di azionamento a detta unità di segnalazione.

Vantaggiosamente lungo il tracciato (P) sono disposte una pluralità di dette unità di segnalazione, ad esempio ad intervalli regolari o in posizione di massima visibilità.

Il funzionamento, alla luce delle informazioni sino ad ora fomite, è intuitivo: i sensori (di qualunque tipo siano) rilevano una condizione di pericolo, corrispondente ad esempio ad una delle casistiche non limitative sopra introdotte; la centrale operativa, o in alternativa lo stesso sensore incorporante tale centrale operativa (ad esempio sotto forma di semplice un circuito elettronico) genera un segnale di pericolo che viene trasmesso sotto forma di un segnale di azionamento ad almeno una unità di segnalazione, posta sul tracciato, a monte della posizione del veicolo per il quale è stato generato il segnale di pericolo; tale unità di segnalazione provvede quindi ad azionare il braccio meccanizzato che agita la bandiera, segnalando di fatto la condizione di pericolo ai veicoli sopraggiungenti ed ottenendo così i vantaggi sopra descritti.

Esempi non limitativi, ma particolarmente vantaggiosi, del sistema secondo Γ invenzione sono mostrati nelle figure 1 e 2.

In questi esempi il segnale di pericolo coincide con una condizione di fuori-pista di un veicolo (VI), ovvero una condizione in cui il veicolo (VI) si trova al di fuori dei confini del tracciato (P).

Con particolare riferimento alla figura 1 in essa è mostrato un primo esempio non limitativo di un sistema (1) di segnalazione per autodromi o simili secondo Γ invenzione.

NeH’esempio di fig. 1 l’apparato di rilevazione comprende unità di rilevazione (3A) disposte lungo almeno parte dei bordi del tracciato (P) e destinate a rilevare il passaggio di un veicolo (VI) in condizione di fuori-pista.

In particolare il sistema (1) di questa forma esecutiva comprende almeno due unità di rilevazione (3 A) provviste almeno di sensori di rilevazione di attraversamento di una linea comune alle due dette unità di rilevazione (3A).

In forme esecutive preferite tali sensori sono di tipo ottico, come fotocellule o simili.

Il funzionamento è il seguente: quando il veicolo (VI) attraversa la linea di rilevazione che congiunge i sensori delle unità di rilevazione (3A) viene interrotto il raggio ottico ed identificata di conseguenza una condizione di pericolo che fa nascere un segnale di pericolo, il quale viene trasmesso ad una centrale operativa -eventualmente incorporata nelle stesse unità di rilevazione (3A)- la quale genera un segnale di azionamento che viene trasmesso alla unità di segnalazione (2) la quale aziona il braccio (2B) per sventolare la bandiera di segnalazione, in modo da avvertire i veicoli sopraggiungenti (V2,V3) deH’anomalia.

Con particolare riferimento alla figura 2 in essa è mostrato un secondo esempio non limitativo di un sistema (1) di segnalazione per autodromi o simili secondo l’invenzione; anche in questo caso si ricorda qui che il segnale di pericolo coincide con un segnale di fuori-pista di un veicolo (VI); in questa figura con gli stessi numeri sono indicate le stesse parti della figura precedente con le stesse funzionalità e pertanto non ci si sofferma oltre.

In questo esempio l’apparato (30) di rilevazione comprende sensori di rilevazione (30A) di un dato di posizione geografica, preferibilmente GPS o simili, di un veicolo (VI).

A tal fine i sensori di rilevazione (30A) sono disposti o montati direttamente su almeno un veicolo (V 1 in questo caso) e sono preposti alla rilevazione della sua posizione geografica.

L’apparato (30) di rilevazione comprende anche una banca dati provvista di dati di posizione geografica, preferibilmente GPS o simili, identificanti confini o bordi del tracciato (P) ed una unità di comparazione per realizzare un confronto tra il dato di posizione geografica rilevato dal sensore (30A) ed i dati di posizione geografica dei confini o bordi del tracciato (P) così da rilevare una condizione di fuori pista.

Tale condizione corrisponde, in breve, ad una rilevazione della posizione del veicolo (VI) fuori dai confini del tracciato (P).

In corrispondenza di tale rilevazione viene generato il segnale di pericolo e viene effettuata la segnalazione da parte delle unità di segnalazione (2) analogamente a quanto sopra descritto.

Sono ovviamente possibili numerose varianti a quanto sino ad ora insegnato, tutte da ritenersi alla portata del tecnico del ramo, come equivalenti, alla luce degli insegnamenti sin qui offerti.

Ad esempio in luogo del sensore di posizione geografica deH’esempio di fig.2 in altre forme esecutive viene previsto un sensore di guasto, di incendio, di stato fisico del pilota, di urto o simili; tale sensore, analogamente a quello di rilevazione (30A) di un dato di posizione geografica è montato sul veicolo (VI) ed il funzionamento è analogo a quanto descritto in occasione della fig.2 stessa, salvo che il segnale di pericolo viene generato in funzione di altri parametri operativi, scelti a seconda delle esigenze.

Ancora un’altra variante prevede di combinare una pluralità di sensori nell’apparato di rilevazione, per la generazione di una corrispondente molteplicità di segnali di pericolo, atti ad azionare almeno una delle unità di segnalazione (2) del tipo sopra descritto.

Ancora in altre varianti di quest’ ultima soluzione evoluta si prevede che una o più delle unità di segnalazione (2) sino munite di una pluralità (due, tre o più) di bracci meccanizzati o bandiere di colore diverso, così da generare una segnalazione differenziata a seconda del tipo di segnale di pericolo rilevato.

Una ulteriore variante, semplificata, prevede che il segnale di azionamento sia generato, in alternativa o in combinazione con quello generato dall’apparato di rilevazione (3,30) sino ad ora descritto, da un operatore umano che controlla lo svolgimento della gara.

Grazie ai sensori di rilevazione (30A) disposti o montati direttamente sui veicoli e preposti alla rilevazione delle posizioni geografiche è possibile ovviare anche ai problemi legati agli incidenti tipici dei circuiti di motocross in cui o in concomitanza di un salto o in prossimità di una curva i piloti possono cadere senza necessariamente fuoriuscire dalla pista.

Al fine di poter segnalare simili incidenti è necessario prevedere che detto braccio meccanico (2B) venga azionato non appena una moto a grande velocità sta per avvicinarsi ad una moto sostanzialmente ferma che potrebbe avere un guasto meccanico o potrebbe essere momentaneamente a terra dietro una curva o peggio ancora dietro un salto.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema (1,10) di segnalazione per autodromi o simili del tipo comprendente un tracciato (P) seguibile da un veicolo (V1,V2,V3), detto sistema (1,10) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere: - una unità di segnalazione automatica (2) munita almeno di un braccio meccanizzato (2B) provvisto di una bandiera ad una sua estremità - un apparato (3,30) di rilevazione atto a rilevare almeno un segnale di pericolo in cui detta unità di segnalazione automatica (2) è azionabile in risposta ad un segnale di azionamento generabile in funzione di detto segnale di pericolo.
2. 2. Sistema (1,10) secondo la rivendicazione 1, in cui detto segnale di pericolo coincide con un segnale di uscita indicativo di una condizione di fuori-pista di un veicolo (V1,V2,V3) o di un veicolo fermo lungo la pista.
3. 3. Sistema (1,10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta unità di segnalazione automatica (2) comprende mezzi di ricezione di dati per la ricezione di almeno detto segnale di azionamento e detto apparato (3,30) di rilevazione comprende mezzi di trasmissione di dati per la trasmissione di almeno detto segnale di pericolo.
4. 4. Sistema (1,10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto apparato di rilevazione comprende una centrale operativa provvista almeno di mezzi di ricezione e trasmissione di dati, atta a ricevere almeno detto segnale di pericolo e a trasmettere almeno detto segnale di azionamento.
5. 5. Sistema (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti , in cui detto apparato (3) di rilevazione comprende unità di rilevazione (3A) disposte lungo almeno parte dei bordi di detto tracciato (P).
6. 6. Sistema (1) secondo la rivendicazione 5, comprendente almeno due unità di rilevazione (3 A) provviste almeno di sensori di rilevazione di attraversamento di una linea comune a dette due unità di rilevazione (3 A).
7. 7. Sistema (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detti sensori di rilevazione sono di tipo ottico, atti a rilevare l’attraversamento di detta linea comune a dette unità di rilevazione (3 A) per la conseguente generazione di detto segnale di uscita.
8. 8. Sistema (10) secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detto apparato (30) di rilevazione comprende sensori di rilevazione (30A) di un dato di posizione geografica, preferibilmente GPS o simili, essendo dette unità di rilevazione (30A) disposte su almeno un veicolo (VI).
9. 9. Sistema (10) secondo la rivendicazione 8, in cui detto apparato (30) di rilevazione comprende una banca dati provvista di dati di posizione geografica, preferibilmente GPS o simili, identificanti confini o bordi di detto tracciato (P) ed una unità di comparazione per realizzare un confronto tra detto dato di posizione geografica rilevato da detta unità di rilevazione (30A) e detti dati di posizione geografica di detti confini o bordi di detto tracciato (P) per rilevare una condizione di fuori-pista di un veicolo (VI) al fine di una conseguente generazione di detto segnale di pericolo.
10. 10. Autodromo o simili, comprendente un sistema (1,10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.