Cavizzana
Cavizzana comune | |
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Localizzazione | |
Stato | |
Regione | |
Provincia | |
Amministrazione | |
Sindaco | Gianni Rizzi (lista civica) dal 10-5-2015 |
Territorio | |
Coordinate | 46°22′03″N 10°57′28.52″E |
Altitudine | 710 m s.l.m. |
Superficie | 3,38 km² |
Abitanti | 235[1] (30-11-2024) |
Densità | 69,53 ab./km² |
Comuni confinanti | Caldes, Cles |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38022 |
Prefisso | 0463 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022054 |
Cod. catastale | C400 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 498 GG[3] |
Nome abitanti | cavizzani |
Patrono | san Martino |
Giorno festivo | 11 novembre |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Cavizzana (IPA: /kaviʦˈʦana/[4], Cjaviciana in solandro[5]) è un comune italiano di 235 abitanti[1] della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Cavizzana è stato comune autonomo fino al 1928, anno in cui venne aggregato a Caldes.[6] Nel 1956 è stato ricostituito l'attuale comune ufficialmente istituito il 1º gennaio 1957.[6][7] E' il terzo comune più piccolo della provincia autonoma di Trento per superficie territoriale.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati adottati con delibera consiliare n. 41 del 30 settembre 1987[8] e approvati con deliberazione della Giunta provinciale di Trento n. 4325 del 29 aprile 1988.[9][10]
La figura di san Martino ricorda l'antica origine di Cavizzana attraverso la chiesa a lui dedicata e risalente alla metà del XIV secolo.[11]
- Gonfalone
Il bilico sarà unito ad un'asta, con guaina di velluto azzurro ornata da una spirale d'argento, mediante un cordone nero e d'argento terminante in analoghe nappe.»
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Martino, del XV secolo in stile gotico.[12]
Altro
[modifica | modifica wikitesto]- Sas dela Guardia, sasso sul quale è incisa la data 1632, anno in cui la peste dilagò in Val di Sole. Cavizzana non fu attaccata dall'epidemia grazie alla posizione isolata e all'attività di guardia che veniva fatta presso il masso.[13][14][15]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[16]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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6 luglio 1985 | 6 giugno 1990 | Luciano Rizzi | PSDI | Sindaco | [17] |
6 giugno 1990 | 5 giugno 1995 | Luciano Rizzi | DC | Sindaco | [17] |
5 giugno 1995 | 28 maggio 2000 | Luciano Rizzi | Lista civica | Sindaco | [17] |
29 maggio 2000 | 9 maggio 2005 | Luciano Rizzi | Lista civica | Sindaco | [17] |
9 maggio 2005 | 17 maggio 2010 | Luciano Rizzi | Lista civica | Sindaco | [17] |
17 maggio 2010 | 10 maggio 2015 | Gianni Rizzi | Lista civica | Sindaco | [17] |
10 maggio 2015 | in carica | Gianni Rizzi | Lista civica | Sindaco | [17] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Luciano Canepari, Cavizzana, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
- ^ Enrico Quaresima, Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991 [1964], p. XXV, ISBN 88-222-0754-8.
- ^ a b Statuto del Comune di Cavizzana (PDF) [collegamento interrotto], su regione.taa.it. URL consultato il 28 aprile 2017.
- ^ Provvedimento di Variazione L.R. N. 17 del 29/10/1956 Documento B.U. N. 23 del 05/11/1956, su elesh.it. URL consultato il 28 aprile 2017.«RICOSTITUITO IL COMUNE DI CAVIZZANA A SEGUITO DEL DISTACCO DEI TERRITORI DAL COMUNE DI CALDES IN PROVINCIA DI TRENTO»
- ^ Comune di Cavizzana, Statuto comunale (PDF), Art. 2 Stemma e gonfalone.
- ^ Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige n. 26, Supplemento n. 2, del 14/06/1988, p. 17.
- ^ Cavizzana, su araldicacivica.it.
- ^ Statuto e Stemma, su Comune di Cavizzana. URL consultato il 28 aprile 2017.
- ^ Chiesa di San Martino, su necrologie.corrierealpi.gelocal.it. URL consultato il 28 aprile 2017.
- ^ Giuseppe Michelon, Cavizzana, che schivò la peste, su Vita Trentina Editrice, 2 novembre 2023. URL consultato il 28 dicembre 2024 (archiviato il 28 dicembre 2024).
- ^ I paesi della val di sole, su valdisole.net. URL consultato il 28 aprile 2017.
- ^ Cavizzana, su trentino.com. URL consultato il 28 aprile 2017.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ a b c d e f g Anagrafe - Storia amministrativa dell'ente - Comuni - Cavizzana (CSV), su amministratori.interno.it, Ministero dell'Interno. URL consultato il 28 aprile 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Rizzi (a cura di), Cavizzana: luoghi, tradizioni e attività d'un tempo. Cenni storici e amministrativi, Trento, Temi, 2006.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cavizzana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune-cavizzana.it.
- Cavizzana, su sapere.it, De Agostini.