[go: up one dir, main page]

   
   
   

Rituali di Ordinaria Follia Valutazione 2 stelle su cinque

di jaylee


Feedback: 14771 | altri commenti e recensioni di jaylee
domenica 25 ottobre 2015

Talvolta iniziare dalla trama non solo è buon senso, ma è un must. Questo è proprio il caso di The Lobster. In un futuro o in un luogo più o meno lontano, i separati o coloro che sono rimasti single decidono di trascorrere un certo periodo in un bellissimo resort sulla costa, dove possono fare sport, varie attività ricreative e conoscere eventuali nuovi partner. Cosa c’è di strano? Che hanno 45 giorni per farlo, altrimenti vengono trasformati in un animale a loro scelta (!)… e uno dei giochi che vengono praticati nel resport è quello di andare a caccia di un altro strano gruppo: quelli di coloro che hanno scelto di rimanere single, vivendo nei boschi. David, in particolare, (un Colin Farrell imbolsito a dovere) ha scelto di divenire, in caso di fallimento della propria ricerca di una nuova compagna, un’aragosta. Dopo un tentativo altrettanto fallimentare di convivenza, non gli resterà che scappare nei boschi ed entrare nella nuova tribù… Ora, evidentemente e come dicevamo, la trama di The Lobster è decisamente particolare, al limite dell’assurdo, il racconto delle peripezie del povero David nel resort e di come la sua situazione non migliori così tanto passando dall’altra parte della barricata. L'opera del regista greco Yorgos Lanthimos sta proprio nel creare un vero e proprio teatro dell’assurdo dove quello che succede nella realtà, seppure distorto, appare mostruoso ma solo apparentemente diverso da quello che succede nella società contemporanea: ovvero, la parte conformista e tradizionale di ricerca di una famiglia, chi più per convenienza che per amore; e l’ostracismo riservato a coloro che decidono di non farne parte. Entrambe sono tribù con rituali parimenti bizzarri: di là lo sfregamento dei genitali da parte dei camerieri per eccitare gli ospiti, piuttosto che l’assistere a spettacoli educativi sul vivere in coppia o l’ossessione nel trovare cose in comune, anche se superficiali; di là il ballare da soli, lo scavarsi una fossa e la criminalizzazione di coloro che cercano affetto reciproco. Una cosa hanno in comune: la violenza, il sangue che scorre volutamente o no (in alcuni casi eccessivamente), sublimazione di una violenza, non sempre esplicitata ma finalizzata alla sottomissione dell’individuo. In questi casi, la domanda è sempre la stessa: Un po’ come La Fattoria degli Animali di Orwell o Il Rinoceronte di Ionesco, come coniugare profondità e leggerezza in un impianto così carico di simboli? The Lobster ci riesce a metà: ottima la prima parte, come dicevamo, lo spettatore è quasi ipnotizzato da questo mondo con queste regole incomprensibili, che poi diventano più chiare e organiche: ma quando il gioco di parallelismo reale/assurdo è svelato, il film si spegne, e la seconda parte (David che entra nella comunità dei single) fa affiorare qualche sbadiglio. Quindi, come si suol dire: il gioco è bello quando dura poco. The Lobster, una specie di Viaggi di Gulliver nell’odierno mondo sentimentale, ha il grande pregio di una trama coraggiosa, ma alla luce dei fatti, rimane fin troppo un’opera fredda, quasi da operazione entomologica di questi strani insetti sociali che sono gli essere umani. Tante le immagini che rimangono sospese (l’abbattimento del cavallo all’inizio del film?), spesso si ride amaro, a volte qualche pretesa intellettualistica di troppo. Come un’aragosta: per quanto interessante, è difficile affezionarsi a questo film. (www.versionekowalski.it)

[+] lascia un commento a jaylee »
Sei d'accordo con la recensione di jaylee?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
29%
No
71%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di jaylee:

Vedi tutti i commenti di jaylee »
The Lobster | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Gabriele Niola
Pubblico (per gradimento)
  1° | pepito1948
  2° | alexander tioz
  3° | albert
  4° | frank76_
  5° | alex2044
  6° | kronos
  7° | domiu.u
  8° | emanuele
  9° | antonietta dambrosio
10° | herzogherzoguberalles
11° | winchester_94
12° | mardou_
13° | andi66
14° | elgatoloco
15° | marcot
16° | francesco2
17° | luca scialo
18° | filippo catani
19° | dandy
20° | mokujohn
21° | foffola40
22° | nanni
23° | aldot
24° | no_data
25° | peer gynt
26° | marcello1979
27° | kariba111
28° | maumauroma
29° | eugenio
30° | howlingfantod
31° | jaylee
32° | nerone bianchi
33° | guidobaldo maria riccardelli
34° | robert eroica
35° | vanessa zarastro
36° | iris 29
37° | nunziettì
38° | stoker92
39° | dian71cinema
40° | kaipy
41° | jeff lebowsky
42° | tobia543
Rassegna stampa
Emiliano Morreale
Premio Oscar (1)
Golden Globes (1)
Festival di Cannes (1)
European Film Awards (2)
European Film Awards (7)
Critics Choice Award (1)
BAFTA (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
Link esterni
Sito ufficiale
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 15 ottobre 2015
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità