Claude Lelouch è un attore francese, regista, produttore, scrittore, sceneggiatore, fotografo, montatore, operatore, è nato il 30 ottobre 1937 a Parigi (Francia).
Nel 1967 ha ricevuto il premio come miglior sceneggiatura originale al Premio Oscar per il film Un uomo, una donna. Claude Lelouch ha oggi 87 anni ed è del segno zodiacale Scorpione.
Claude Lelouch nasce il 30 ottobre 1937 a Parigi da Simon, negoziante ebreo di tessuti che confeziona cuscini di velluto e da Eugénie, cattolica convertita per amore, nata a Caen, in Normandia (v. citazione esplicita del luogo in Il matrimonio ( Mariage, 1974) e l'amore dichiarato per la regione espresso in più di un film, primo fra tutti Un uomo, una donna). Ha poco più di tre anni quando la famiglia decide di emigrare in Algeria per sfuggire alla persecuzione nazista che è ormai incombente. Da lì però il piccolo Claude (
Per non far correre troppi rischi al figlioletto la madre lo lascia al cinema dove assiste due o tre volte di seguito alla proiezione dello stesso film. Come uno dei suoi personaggi, Lelouch si immerge nello schermo e da lì, forse, nasce il suo amore per il cinema. Amore che, una volta tornata la pace, si manifesterà con sempre maggiore determinazione nel giovane Claude che strappa una promessa al padre: se proprio non ce la farà a ottenere il diploma alle superiori gli regalerà una macchina da presa e potrà fare quello che vorrà. L'esame di Stato viene puntualmente fallito e Lelouch si ritrova in mano una ETM 16 mm. Si iscrive al Centro studi di radio-televisione di André Vigneau dove trova come compagno di studi più anziano Maurice Pialat e può avere l'onore di partecipare a un corso tenuto da Roberto Rossellini facendo il cameraman. E' forse da quel momento che il suo occhio non si staccherà più dall'obiettivo con la scelta di essere sempre il capo operatore di tutti i suoi film. Per ora però il suo interesse è rivolto al documentario. Ne realizza due negli Stati Uniti e uno in Unione Sovietica grazie, ancora una volta a suo padre, che lo invia al seguito di viaggi di aggiornamento compiuti da operatori nel settore tessile. Sarà una passione che conserverà a lungo e a cui ritornerà (come, tra gli altri, Malle e Rohmer) nel corso della carriera. Prestato il servizio militare, anche qui come documentarista, può finalmente far nascere, grazie al denaro guadagnato con un premio, la sua casa di produzione. Nell'ufficio del notaio sono le ore 13 del 13 marzo 1960 e le lettere di nome e cognome del Nostro sono 13. Il notaio ha buon gioco a sostenere che, il nome suggerito
Con una somma irrisoria realizza il suo primo film di fiction, Le propre de l'homme, le cui infauste sorti sono raccontate in dettaglio nella scheda ad esso dedicata in questo volume. Qui basterà ricordare la frase del critico dei Cahiers in proposito:
Ma Lelouch, non contento, fa di più. Dopo aver nel frattempo inaugurato in una sala di sua proprietà a Montmartre una nuova formula di spettacolo (piéce teatrale con susseguente film di cui il pubblico non conosce il titolo) il regista non smette di stupire. Dopo l'11 settembre 2001 il mondo, come si dice, è cambiato. Così il primo Festival International du film di Marrakech, promosso dall'amico Toscan du Plantier, rischia di vedere più defezioni che presenze per la paura che ha colpito il mondo. Lelouch, riconoscente per come è stato accolto in occasione delle riprese in Marocco e stimolato dalla difficoltà, non solo confermò la propria presenza ma portò in anteprima mondiale il making of di And Now... Ladies & Gentlemen.
Tra le più recenti regie troviamo Parliamo delle mie donne (2014), I migliori anni della nostra vita (2019) e Finalement - Storia di una tromba che si innamora di un pianoforte (2024).