Pera Williams
La pera Williams o Bartlett, come è meglio conosciuta negli Stati Uniti e in Canada, è una delle varietà più diffuse a livello commerciale.
Pera Williams | |
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Origini | |
Altri nomi | Bartlett |
Luogo d'origine | |
Diffusione | mondiale |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Storia
modificaL'origine della cultivar è in una selezione dalla specie Pyrus communis avvenuta in Inghilterra[1] tra gli anni 1765-1770. Il suo nome deriva dal suo diffusore (un certo Williams), ma è conosciuta anche con molti altri nomi. I più diffusi sono:
- Williams' Bon Chretien.
- Williams' good Christian.
- Bartlett.
È la varietà più coltivata al mondo. Viene utilizzata sia come frutta da consumo ma, soprattutto, per le trasformazioni industriali (succhi di frutta, liquori, ecc.).
In Italia la regione più produttiva è l'Emilia-Romagna, seguita da Veneto e Trentino-Alto Adige.[2]
Caratteristiche
modificaLa forma del frutto è "cidoniforme", cioè rastremata verso la cavità calicina. Può essere anche piriforme, ma di norma solo se il frutto è partenocarpico cioè senza semi. La partenocarpia è abbastanza frequente nei frutti di questa varietà. Ha epidermide verde che vira al giallo a maturazione. Esistono mutazioni ad epidermide rossa (Max Red Bartlett, Rosidred Bartlett). Ha una polpa succosa, chiara e molto zuccherina e con profumo caratteristico molto intenso.[3]
Raggiunge il culmine della maturazione in agosto. Si raccoglie ai primi del mese di agosto ed i frutti, se adeguatamente raffreddati, si conservano per oltre cinque mesi.
Note
modifica- ^ Pere William, su questolhofattoio.agribologna.it, Consorzio Agribologna SCA. URL consultato il 19 novembre 2024.
- ^ Varietà di pere: ecco tutte le peculiarità specifiche delle pere Williams, su Valfrutta, La Natura di Prima Mano. URL consultato il 20 febbraio 2025.
- ^ Varietà Pera Williams, su OPERA la Pera. URL consultato il 20 febbraio 2025.
Altri progetti
modificaWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pera Williams
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Williams’ Bon Chrétien pear, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.