Parte la ricerca dello scomparso Mario Scafroglia condotta da Corrado Guzzanti, al quale si affianca in il pacato Padre Federico. Tra le parodie della puntata, quelle che prendono di mira Giulio Tremonti, Enrico Ghezzi e Gabriele La Porta.
Prosegue il programma dedicato alla misteriosa vicenda di Mario Scafroglia, preferendo però parlare di errori bancari. Di nuovo appare il massone con le sue oscure direttive ai confratelli e Lorenzo in veste di critico cinematografico.
La conduzione di Guzzanti è distratta dalla presenza del suo domestico filippino. Vulvia di Rieducational Channel lancia il primo episodio della saga dei "Fascisti su Marte", ovvero la storia dell'invasione italiana sul pianeta rosso.
Fiorella Mannoia è ospite di Corrado Guzzanti. In studio anche Miss Italia interpretata da Caterina Guzzanti, che suscita l'ammirazione di Padre Federico.
Guzzanti improvvisa uno scoop proponendo un testimone chiave. Vediamo poi un mafioso sotto processo scegliere il magistrato dal quale lasciarsi giudicare e il ministro Tremonti che cerca di far tornare i conti giocando al videopoker.
Vulvia introduce un nuovo episodio della serie "Fascisti su Marte". In studio intanto Guzzanti è in compagnia dei suoi ospiti Miss Italia e Padre Federico.
Il massone si impadronisce dello studio imponendo il cappuccio anche agli ospiti. Quando la trasmissione riprende, Guzzanti si collega con Tareq Aziz per capire se Scafroglia é scappato in Iraq.
Si tenta un bizzarro identikit, poi Guzzanti ricorre addirittura a una sensitiva cinese. C'è spazio anche per un esorcismo e per un Francesco Rutelli in preda a dubbi amletici.
Puntata speciale interamente dedicata alle imprese dei "Fascisti su Marte". Vengono aggiunti gli antefatti della missione, prima della partenza e nel corso del viaggio a bordo del "prototipo di missile tedesco".
Antonio Albanese è un elettore della Casa delle Libertà in diretta da Ibiza. Torna Fiorella Mannoia, ma anche se il conduttore si scusa poi si ripete la stessa scena.
Invece di condurre, Guzzanti ha una lunga telefonata personale fino a quando un NOCS russo fa irruzione in studio in cerca del consiglio di amministrazione della Rai.
Padre Federico si ritrova solo: il conduttore non c'è. Forse è ammalato ma quando dallo studio cercano di collegarsi con lui trovano in casa solo il domestico filippino.
Il conduttore e padre Federico esclamano a gran voce "Violenza, via, brutto!". Affrontano poi il difficile tema della verginità con l'ospite Miss Italia.
Lorenzo parla di Harry Potter. Il conduttore millanta di aver quasi trovato Mario Scafroglia. Viene adottato un cucciolo di NOCS. In collegamento lo stratega americano Luttwak strappa un'abiura a un no-global.
In questa breve puntata il conduttore Guzzanti ragiona su degli slogan contro la droga assieme a Padre Federico. Interviene telefonicamente un telespettatore che travisa tutto e argomenta senza senso.
Dalla devolution al mondo del lavoro, dall'attenzione alla guida alla provvidenza, i grandi temi toccati in modo un po' confuso dal Corrado Guzzanti e padre Federico.
Il mafioso spiega a Silvio di poter dare lavoro agli operai Fiat licenziati. Si parla dei fondi pubblici destinati alla scuola ma poi interrompe il massone incappucciato per dare consigli ai telespettatori.
Il conduttore legge per sbaglio la scaletta di Excalibur e gli compare un angelo che lo scambia per Antonio Socci. Padre Federico alias Johnny Cloaca e la dottoressa Acceprane eseguono un'indagine sulla psiche di Dio.
Barbagli annuncia che l'indomani andrà in onda l'ultima puntata. Anche il resto della puntata si svolge sul pianeta rosso, dove il manipolo di eroi combatte l'assalto dei mimimmi.
Per l'ultima puntata un colpo di scena: Marzocca e Caterina Guzzanti si rivelano due psicologi rivelano a Corrado che in realtà lui non è un conduttore televisivo e che non esiste alcun caso Scafroglia.